Luigi Guerrini, Schede (2010), scheda 17

Ad, ex quo omnia, per quem omnia, in quo omnia. | thomae | campanellae | stylen. ord. praed. | universalis | philosophiae, | seu | metaphysicarum | rerum, iuxta propria | dogmata, partes tres, Libri 18. | duce deo | suorum operum tomus quartus. | [Marca] | parisiis, | m.dc.xxxviii. | cum privilegio regis. [8], 352, 296, 274 [30] p. ill. folio

Opera di argomento metafisico dedicata a Claude Bullion de Bonelles, conobbe, come del resto altre opere di Campanella, diverse distinte stesure, la prima delle quali sembra essere stata in lingua italiana. Il testo preparato per l’edizione parigina è il frutto di una profondissima revisione, compiuta dopo il 1635, di una precedente stesura latina, completata nel decennio 1613-1623. La metafisica è intesa da Campanella come una Philosophia universalis che indaga le verità fondamentali dell’essere soggettivo e dell’essere naturale. All’interno del complesso impianto enciclopedico campanelliano la metafisica assume un ruolo di primaria importanza, che nessun’altra disciplina sarebbe in grado di ricoprire: essa indaga l’essere di ogni singola cosa in quanto ente in sé e nella sua articolata relazione con l’essenza degli altri enti viventi e della divinità. In altri termini, la metafisica è per Campanella la disciplina che coglie la natura delle cose oltre le apparenze con le quali esse si presentano e oltre gli ambiti di problematicità empirica che danno luogo alla nascita delle singole discipline scientifiche.

Luigi Firpo, Bibliografia degli scritti di Tommaso Campanella, Torino, Tipografia Vincenzo Bona, 1940, n. 23, pp. 119-122.
Tommaso Campanella, Lettere, a cura di Vincenzo Spampanato, Bari, Laterza, 1927, pp. 394-399.
Tommaso Campanella, Metaphysica. Rist. anast. a cura di Luigi Firpo. Con un’introduzione di Luigi Firpo, Torino, Bottega d’Erasmo, 1961.
Tommaso Campanella, Metaphysica. Universalis philosophiae seu metaphysicarum rerum iuxta propria dogmata. Liber I. A cura di Paolo Ponzio, Bari, Levante, 1994; Liber XIV. A cura di Teresa Rinaldi, Bari, Levante, 2000.

Milano, Biblioteca Nazionale Braidense