Tommaso Campanella, Aforismi politici, p. 113
governanti, non mantennero l’imperio, perché Giove con
l’arme gli lo tolse, e Perseo guerriere tolse il regno ad
Atlante astrologo, e Pitagora da altri fu privato, et i Papi,
quando non aveano l’uso delle armi, spesso erano prede
degl’inimici loro e spesso degl’amici.
69. Chi esercita solamente l’armi e non l’ingegno e la
lingua ad unire il dominio, poco può ben durare. Onde
l’Imperador Germano, avendo disuniti di religione i popoli,
nulla puote con loro; e questi sono spesso preda di chi usa
l’ingegno, come l’Imperadori furo posti e deposti dalli
Papi, e gli Reggi Ebrei dalli Profeti savii, e li Tartari
preda delli Papassi di Macone.Romani nunquam ingenium
sine corpore exercebant, dice Salustio, ma chi essercita l’uno
e l’altro meglio si mantiene, come il Turco.
70. Onde s’inganna chiunque dice che il Papa non ha se
non il gladio spirituale e non il temporale, perché la monarchia