Tommaso Campanella, Epilogo magno, p. 184
[AVVERTIMENTI.]
a. La conoscenza è generata dalli sentimenti, dalli cui oggetti
la ragione trascorre alle cose non sentite per la somiglianza di
quelli a queste.
b. Gli Huomini Santi fanno fede certa quando parlano come
testimonij di Dio, e scienza come testimonij del suo libro, ch'è il
Mondo, che si legge con esperienza nata da molte sensationi. Ogni
conoscenza viene dal primo conoscitore, Dio.
c. Il senso corregge gli errori et accerta le dubitationi.
Et la natura è arte intrinseca a fabricar le cose, et l’arte
è natura estrinseca imitatrice di quella, come quella di Dio.
d. Dio se have a scientiar per similitudine, et si parla per
translatione.