Tommaso Campanella, Ateismo trionfato, p. 185
Io tutte sottilezze scavai, esaminai, contemplai, perché
tanto gran cosa non si deve passar di altro modo in questo
secolo oscuro, dove li buoni e li mali, li filosofi e li sofisti, li
legislatori divini et humani e diabolici tutti pareno d’un colore.
Et assai più dubii di questi ho fatto sopra il vangelo e sopra
la biblia sacra; e dopo che mi assicurai col senso, che vi sono
diavoli et angioli, e viddi gl’errori stupendi di Aristotele e di
politici moderni, ben conobbi che molto più hanno possuto
errare in queste dottrine sacre importantissime.
In questo luoco non bisogna disputar di quelli che furo dal
diavolo mandati, perché questa gente non crede a demoni,
perché ne segue subito che se ’l demonio manda a dar leggi,
manda ancora l’angelo e Dio i suoi ambasciatori etc. Ma essi
tutto attribuiscono all’astutia. Dunque passamo alla esamina
necessaria.