Tommaso Campanella, Ateismo trionfato, p. 199

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con segni, testimonianze, riscontri, e bontà di vita, e gran
charità tra loro.
Quanto all’historia nel principale, che Christo nacque Figlio
di Dio, che predicò, fè miracoli e discepoli; che san Giovanni
fu suo precursore; che morio l’un e l’altro di morte
violenta; che Christo resuscitò; che ascese in cielo e che havea
promesso lo spirito santo, in tutto questo son conformi. Di
più accordano con tutti profeti antichi e nulla historia allegano
falsificata.
Son poi varii in molte coselle di due hore di tempo, di un
indemoniato o dui, e di spirito santo dato per bocca di Christo
secondo Giovanni, o secondo Luca mandato dopo 50 giorni.
E di più la venuta delli Maggi solo è scritta da Matteo, e
’l miracolo di Lazaro e del cieco nato solo da Giovanni, e pur
della piscina. L’annuntiation dell’angelo a Maria et a
Zaccaria, e l’adoration di pastori solo da Luca; e così li cantici
evangelici.
Queste cose assai per lo sottile io esaminai, e più mi confirmavo
nella credenza, perché pare che non si habbino accordato
ad ingannarci, scrivendo tutti il medesimo allo stesso modo,
ma che dissero il vero in varie guise, l’un lontan da l’altro,
come sono più sicuri secondo la legge civile li testimonii separati
alquanto varii, ma non nella sostanza. E poi queste coselle
son bene accordate da sant’Agustino, et altri, e quel che uno
ha taciuto, può esser da l’altro detto senza bugia, giaché «locus
ab auctoritate negativus non convincit in bona logica». E
san Giovanni stesso dice che altre cose fece Christo, «quae
non sunt scripta in libro hoc neque mundus capet qui scribendi
essent libri». E san Paolo allega parole di Christo, che

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