Tommaso Campanella, Monarchia del Messia, p. 54
prattichi in governo, et passati per molti maneggi, che non da gente
d’ogni età, et non prattica, benché savia.
Meglio è che sia celibe, perché non sia disturbato da moglie, e
figlioli, come Heli, Samuel e Giustino.
Ottimo poi egli è, s’è da Dio authorizzato, perché li popoli più
volentieri come a divino signore l’obbediscono, et egli sia frenato
dalla vergogna a far leggi empie contro la sua professione. Però a
questo Prencipe conviene il Sacerdotio, come sigillo di fortezza d’animo,
et di sapienza, et amor divino verso Dio, paternale verso li
popoli, li quali soli conosca per figlioli; dove più di tal conditione vi
sono, è megliore il prencipato, dove meno, minore.
Conviene al medesimo prencipe, per essere ottimo al popolo,
havere la potestà spirituale, e temporale, altrimenti o diventaria adulatore
delli prencipi temporali, et prevaricatore della legge per loro,
et non potria vendicare li rei bestiali trasgressori; overo saria soggetto
alli heresiarchi, et altri dottori fallaci. Ma havendo l’una, et l’altra
potestà, tutte le cose senza disturbo può regolare, et non uscir dal
senso vero.
Anima della repubblicaè la religione, perché essa si trova in ogni
parte tutta, et in tutti, poiché tutti hanno a credere li medesimi articoli,
et questa li unisce tra loro, e con Dio di vincolo mirabile, e fa
l’unità fortissima, et amabilissima. Spirito è la legge particolare delli
prencipi, li quali spiriti caminano per li nervi del corpo della repubblica
a far esseguire ad ognuno l’offitio suo, et sono commandati
dall’anima ad ogni cenno, et a lei obedendo non errano, et disobedendo
fallano et dispongono a morte il composto. Il Sommo
Prencipe Sacro è il capo in cui siede l’anima et da cui li spiriti, nervi,
vene et arterie pigliano origine, secondo il Telesio dottissimo, benché
Aristotile dica dal core, et Galeno dal core, et dal fegato, et dalla
testa. Ma san Paolo Ex quo totum corpus compartum et connexum
per omnes iuncturas subministrationis secundum operationem in mensura
uniuscuiusque membri augumentum corporis facit in aedificationem
sui in charitate, dice parlando del corpo, e però ogni uso, e virtù da
lui deriva come il Telesio, et io habbiamo dimostrato. E così Pelope
antichissimo, e san Thomasso dove dice Utrum Christum sit caput