Tommaso Campanella, Del senso delle cose, p. 198

Precedente Successiva

di formolario, sempre nel suo più molle si spande) e fa rami senza
ordine di figura primaria, ma secondo il calor e la materia concorre,
aiutata dalli diversi siti del mondo scaldato e raffreddato,
seccato e umettato. Però, sendo il ramicello insertato, non resta
come il naso nella temperie del naso e figura, ma si ergie e amplifica
con nuovo nutrimento e fassi nuovo arbore; ma sempre ritiene
della prima temperie parte, e dalla seconda s’avviva, e in lei alquanto
passa. Di più, non ci è nell’arbore tanto senso esquisito,
che consenta con gli altri morienti corporati; e la morte segue alla
parte morendo il tutto, ma non al tutto morendo la parte. E perché
il ramicello ha fatto un altro tutto e arbore nuovo con nuova
figura, non muore, morendo il suo primo soggetto: tanto più che
esso in terra non si putrefà come la parte dell’animale, ma è atto
a nuova vita, perché l’anima loro sta in materia soda, et è spirito
grosso e materiale, che dalli nervi non esala facilmente, e d’ogni
succolenza terrena si può nutrire, sendo a lui simile; ma non la carne
nostra che è molto dissimile.
Da questo si cavano grandissimi secreti di magia, secondo li discorsi
precedenti, d’allongare e abbreviare la vita, e le conseguenti,
d’imprimere in altri le proprie passioni con sangue, seme e misture
e rabbiosità, secondo s’è detto. Però veda ognuno di che cosa
si nutrisca et avviva, e conosca le sue stelle e armonia col mondo,
e qual tempo li giova, e quel che gli noce, alle mortali e naturali
azioni. Quel che dissi dell’effetto, sento dell’aria; e ognuno
può investigare: ché questi secreti non si ponno scrivere, ché il
mondo è ignorante assai, e sospettoso più.
CAPITOLO 11
Dalla legge della lepra Moisè addita che il senso e l’affetto
si comunichi e moltiplichi pur tra cose dissimilissime e lontane,
e il consenso si comproba

Finalmente il sapientissimo Moisè dimostra che non solo l’un animale
all’altro comunica le sue passioni, ma anche alle cose stimate

Precedente Successiva

Schede storico-bibliografiche