Tommaso Campanella, Epilogo magno, p. 332
[AVVERTIMENTO.
a. In Puglia bovi, in Cappadocia cavalli, in Arabia i cameli,
in Africa i leofanti, in Quevira consimili etc. son necessarij.]
[DISCORSO TERZO
Raggione perché tutte le cose sentano.
Diceva Dio: «Fu assai bene che io seminassi il sentimento
in tutto l’universo creato, perché adesso non si
potrebbono far animali sensienti d'elementi non sensienti;
e la perfettion dell’opera mia voleva ch'io donassi ad ogni
ente tanto senno quanto basta alla conservazione dell’essere
in cui imita me, ché in vano l’haverei dato
l’appetito di essere senza conoscere quello che lor giova
e noce all’essere, lor vita. E perché restasse distinto il
mondo, questo fu necessario tanto, che né 'l fuoco anderebbe
in sù al suo luogo s'egli non sentisse, e così non là fuggirebbe,
né la terra verrebbe a basso a stare immota, né il
vacuo tirarebbe a sé il pieno se non conoscesse essere suo