Tommaso Campanella, Epilogo magno, p. 543
punge con più punture. Et se è flemmatico et grosso,
il tatto è ottuso e 'l calor non morde assai. l’ettica non è febbre,
cioè fervore fatto per benefitio come l’altri, ma reliquia del fervore
fatta natia con maleficio; seben pure si aita con tal polso, ma
facendosi bene si fa più male. Il contrario è dell’altre fervenze
dello spirito, che facendosi male si fan più bene.
[DISCORSO VENTESIMOSECONDO]
Mali della ostruttione.
Finalmente l’ostruttioni fatte dalli humori grossi et
crudi, serrando la milza, fanno iterizia negra, perché l’humor
malinconico si spande per il corpo; serrando il fiele, gialla;
e 'l fegato, infiammatione; et l’intestina, volvoli; et la testa,