Tommaso Campanella, Epilogo magno, p. 309

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le nutrisce. Però il dente cavato non cresce né altro osso
né gli arbori stessi, ma mentre alla madre terra legati sono
fanno augumento. Né di fuori solo per ammistione crescono,
ma dentro per nutricatione, perché l’ammistione fa diversa
maniera di consistenza: ma le pietre eguali sono et grandissime,
et dove nascono lasciate si fan tali e tante, perché
il natio calor loro a sé tira il liquore simile onde si fanno, a
canto a loro generato. Et ne i monti di Stilo crescono in
forma quadra e oblunga le pietre manifestamente, divise
l’una dall’altra come rami d'arbore. Però si deve stimare
che nelle radici non siano dure affatto, come i coralli e
l’ossa nascendo mostrano una tenerezza, che poi
separati dalla madre ricevono durezza. La calamita si
nutrica di limatura di ferro, vicino a cui ella nasce, et senza
quella si consuma. Hanno ancho i metalli et le pietre
senso d'amicitia, come la calamita et astrolite e trolite
dimostrano, et l’argento vivo con l’oro.

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