Antonella de Vinci, Geografia campanelliana calabrese (2010), scheda 12

Monteleone

È situata nella parte sud-occidentale della Calabria1. Federico II di Svevia, passando dalla città, rimase colpito dalla bellezza e dal potenziale strategico del luogo e diede incarico a Matteo Marcofaba, segretario di Calabria, di ricostruirla e ripopolarla, e da allora cambiò il nome in Monteleone di Calabria. In questo periodo venne realizzata la prima fase di costruzione del castello. Sotto gli Angioini la città acquisì ancora più prestigio e prosperità, divenendo serie del vicario reale. Vennero ulteriormente rafforzati e ingranditi il castello e la cinta muraria medievale. In seguito Monteleone divenne feudo dei Caracciolo e poi comune demaniale. Nel 1501, usurpando quelli che erano i diritti della città, venne affidata nuovamente come feudo ai Pignatelli. Campanella vi fu condotto da Gerace, nel 1599, insieme agli altri 155 prigionieri, con una marcia d’una lunga giornata, per quasi 90 km, incatenati a coppie.


1 Oggi Vibo Valentia.