Tommaso Campanella, Ateismo trionfato, p. 131
Christo comandano a Cesare et a Alessandro suoi; e se vuole
in armi pur vi è Carlo Magno, Goffredo, Colombo, Orlando
et altri etc.
E non diede Christo poi leggi di guerra, perché questa ci
era nella natural legge, alla quale egli restituì il mondo, et in
questo principio fondava la legge in ragione, non in arme, e
vincea divinamente e non humanamente; pose precetti universali
a tutte Nationi, e le particolari applicazioni di quelli li
lasciò a suoi successori: «pasce oves meas etc.; qui vos audit,
me audit», e li diede spirito di poterli trovare et insegnare,
che non erano più fanciulli, ma provetti, e non servi, ma liberi.
E di ciò diremo al suo loco, esaminando la persona del
legislatore. Per non armarsi Christo non fu vile, ma generoso,
e così i suoi etc.\.