Tommaso Campanella, Monarchia di Spagna, p. 42
E se ben si usano molte astuzie per bassar il popolo, io dico che al
fine rovinano costoro. Però si vede che Tiberio, padre dell’astuzia, fu
avvelenato, e sarà sempre con disgusto, vedendosi non essere amato, e
bisognandoli ogni dì far morire offensori della maestà sua, e stare
sempre sospetto, il che è morte e non vita a chi regge. Però la maggior
astuzia è la beneficenza, religiosità e libertà con popoli usata, tanto che
non venga ad essere disprezzato il signore, come fu papa Celestino V.
Or veniamo alle cose particolari di Spagna.