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Scheda informativa lettera n. 139

Titolo: A un Gentiluomo Francese ignoto in Parigi

Lingua: latino
Lingue

Sommario: Sollecitato da un ignoto interlocutore (che in via ipotetica Firpo ha suggerito di identificare nel medico reale Marin Cureau de la Chambre) a rispondere al quesito sul rispettivo ruolo di Francia e Spagna nella ‘serie’ fatale degli eventi, Campanella replica, con una certa impazienza, ricordando i mutamenti nei cieli che preludono a grandi cambiamenti e ponendo a sua volta la questione del «carattere prodigioso e paradossale» della supremazia della potenza spagnola, nonostante stia percorrendo una traiettoria discendente, sul regno francese, in ascesa e di gran lunga più solido e prospero (Ernst)

Nota redazionale: La lettera è una copia indirizzata ad un ignoto gentiluomo francese [Luigi Firpo ritiene sia il medico reale Marin Cureau de la Chambre] che ha sollecitato Campanella a rispondere ad un quesito sul rispettivo ruolo di Francia e Spagna nella serie fatale degli eventi del momento. Campanella risponde ricordando i mutamenti nei cieli che preludono a grandi cambiamenti e a sua volta pone una domanda rispetto alla questione della supremazia della potenza spagnola. Campanella ha maturato un’avversione per i superbi Spagnoli che, a torto, sono convinti di aver assoggettato anche il destino. Finora Campanella non ha potuto dire neanche una parola ai reali di Francia e si addentra in calcoli precisi sulle finanze dei due paesi per concludere che la supremazia spagnola sopra la Francia ha un carattere prodigioso e paradossale: “Quapropter portentum et paradoxum videtur Hispanici excessus dominii supra Gallicanum”.

Destinazione: Parigi
Destinazioni
Provenienza: Parigi
Provenienze

Data: primavera del 1636

Destinatario: Gentiluomo ignoto
Destinatari

Fonti manoscritte: Copia, Torino, FLF [Fondazione Luigi Firpo], Fondo Firpo, cod. 16, 5037 (ex Phillipps 26020)

Edizioni: Firpo 1986, pp. 207-211

Incipit: adhuc tibi ad quaestiones multas responsum debeo, quod equidem persolvissem,

G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): pp. 451-453

Testo della lettera

Schede storico-bibliografiche