Sommario: Si tratta della traduzione latina, modificata, dell’epistola dedicatoria dell’Ateismo trionfato
indirizzata a Kaspar Schoppe (vedi lettera 21). La lettera non fu pubblicata nelle due edizioni a stampa (1631, 1636)
dell’Atheismus triumphatus
Nota redazionale: [Copia. Scritta nel luglio 1607]. Traduzione latina, modificata, dell’epistola dedicatoria dell’Ateismo trionfato indirizzata a Kaspar Schoppe]. Campanella parla della Metafisica [italiana, opera andata perduta] che vuole recuperare perché posseduta illegalmente da un suo discepolo
[Giovan Geronimo del Tufo] e da questa opera è nato appunto il Recognitionem verae religionis [titolo
originario dell’ Ateismo trionfato].
Fonti manoscritte: Copia, Jena, UB [Universitätsbibliothek], cod. Bos. f.4, ff. 2-12, in
fronte a una copia apografa (ma con tracce autografe) dell’Atheismus triumphatus.
Edizioni: Struvius, pp. 47-91;
Amabile, Castelli, II, doc. 184, pp.
56-64;
Spampanato, n. XVII, pp. 100-111
G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): pp. 143-151