Sommario: Dopo aver domandato che si sbrighino i due negozi di cui ha discorso nella sua di tre giorni avanti,
mostrandosi disgustato del Failla supplica si spingano lo Schoppe, il Dal Pozzo ed altri a parlare col pontefice, a
presentargli il libro Del governo ecclesiastico e fare tutto ciò che potrà giovare al
prigioniero (Spampanato)
Nota redazionale: [Autografo] Campanella scrive ad [Ascanio Filomarino] una supplica affinché si definiscano i due favori da
lui chiesti con una lettera precedente. Si tratta di spingere lo Scioppio [Kaspar Schoppe], il Dal Pozzo [Cassiano Dal
Pozzo] ed altri a parlare col pontefice [Urbano VIII], a presentargli il libro Del governo
ecclesiastico e fare tutto ciò che potrà giovare al prigioniero. Si mostra disgustato di Favilla [Pietro Giacomo
Favilla] che non vuole occuparsi della stampa del Reminiscentur favorendone in tal modo la
contraffazione e chiede che si faccia andare a Roma fra Dionisio [da Castelvetere].