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Scheda informativa lettera n. 63

Titolo: Ad Ascanio Filomarino (?) in Roma

Lingua: italiano
Lingue

Sommario: Dopo aver domandato che si sbrighino i due negozi di cui ha discorso nella sua di tre giorni avanti, mostrandosi disgustato del Failla supplica si spingano lo Schoppe, il Dal Pozzo ed altri a parlare col pontefice, a presentargli il libro Del governo ecclesiastico e fare tutto ciò che potrà giovare al prigioniero (Spampanato)

Nota redazionale: [Autografo] Campanella scrive ad [Ascanio Filomarino] una supplica affinché si definiscano i due favori da lui chiesti con una lettera precedente. Si tratta di spingere lo Scioppio [Kaspar Schoppe], il Dal Pozzo [Cassiano Dal Pozzo] ed altri a parlare col pontefice [Urbano VIII], a presentargli il libro Del governo ecclesiastico e fare tutto ciò che potrà giovare al prigioniero. Si mostra disgustato di Favilla [Pietro Giacomo Favilla] che non vuole occuparsi della stampa del Reminiscentur favorendone in tal modo la contraffazione e chiede che si faccia andare a Roma fra Dionisio [da Castelvetere].

Destinazione: Roma
Destinazioni
Provenienza: Napoli
Provenienze

Data: 13 agosto 1624

Destinatario: Filomarino, Ascanio
Destinatari

Fonti manoscritte: Autografo, Roma, BANLC [Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana], Archivio Dal Pozzo, vol. XII.10, c. 255

Edizioni: Baldacchini 1840, pp. 139-140; Spampanato, n. XLIX, pp. 208-209

Incipit: di novo supplico a Vostra Signoria molto illustre, che tratti quelli duoi negozi miei

G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): p. 279

Testo della lettera

Schede storico-bibliografiche