Precedente Successiva
Scheda informativa lettera n. 68 Titolo: Ad Antonio Álvarez di Toledo, duca d’Alba, Viceré di Napoli
Lingue Scorri italiano latino spagnolo
Sommario: Ancora un biglietto indirizzato al nuovo Viceré per sollecitare il pagamento delle somme dovute al «povero»
carcerato, che non ha ricevuto ancora nulla nonostante gli ordini vicereali (Ernst )
Nota redazionale: [Copia della cancelleria vicereale]. Campanella scrive un biglietto indirizzato al nuovo Viceré [Antonio
Álvarez de Toledo, duca d’Alba] per sollecitare il pagamento di 222 ducati dovuti per il suo sostentamento, dal momento che
è carcerato da venticinque anni nel Castel Novo. Campanella ricorda come siano stati già ignorati i due ordini vicereali di
un acconto di 50 ducati [G. Ernst ritiene che siano stati 7 gli ordini di pagamento non eseguiti].
Destinazioni Scorri Aix-en-Provence Angers Augusta (Augsburg) Bologna Colonia Firenze Graz [ignota] Lione Londra [Madrid] [Mantova] Montelupo Napoli Parigi Praga Roma Siena Venezia Vienna
Provenienze Scorri Aix-en-Provence Firenze Frascati Lione Marsiglia Napoli Padova Parigi Roma Stilo
Data: poco prima del 23 maggio 1625
Destinatari Scorri Alba, Ántonio Alvarez di Toledo duca d’ Aldobrandini, Cinzio Assérac, Jean-Emmanuel de Rieux marchese d’ Banco Contarini e Serantoni Barberini, Antonio Barberini, Francesco Bastoni, Guglielmo Bolognetti, Giorgio Bonelli, Michele Borelli, Tommaso Borghese Caffarelli, Scipione Borja y Velasco, Gaspare Bourbon, Henriette-Marie de Bullion, Claude Caetani, Antonio Caetani, Bonifacio Cardinali inquisitori Cesarini, Virginio Cesi, Federico Colonna, Filippo Colonna, Girolamo Contestabile, Giambattista Cosimo II de’ Medici Dal Pozzo, Cassiano Del Tufo, Mario Domenicani (confratelli del convento di Saint Jacques) Ecclesiastico ignoto Este, Alessandro d’ Fabri, Giovanni Farnese, Odoardo Ferdinando I de’ Medici Ferdinando II de Medici Ferdinando II (imperatore) Ferdinando (arciduca d’Austria) Filippo III (re di Spagna) Filomarino, Ascanio Gaffarel, Jacques Galilei, Galileo Gassendi, Pierre Gentiluomo ignoto Gonzaga, Ferdinando Gregorio XV Henot, Serafin Ingoli, Francesco Lanci, Ippolito Lemos, Pedro Fernandez de Castro conte di Luigi XIII (re di Francia) Massimiliano Ernesto (arciduca d’Austria) Mersenne, Marin Meyssonier, Lazare Naudé, Gabriel Noailles, Charles de Noailles, François de Paolo V Peiresc, Nicolas-Claude Fabri de Pflug, Cristoforo Poisson de la Besnerie, Jean Baptiste Pompone II de Bellièvre Querenghi, Antonio Richelieu, Armand Jean Duplessis duca di Ridolfi, Niccolò Rodolfo II (imperatore) Sammarco, Ottavio Santori, Giulio Antonio Scioppio, Gaspare Séguier, Pierre Severino, Marco Aurelio Tragagliola, Alberto Trejo y Paniagua, Gabriel Urbano VIII Usimbardi, Lorenzo
Fonti manoscritte: Copia, Napoli, AS [Archivio di Stato], Segreteria Viceré, Castrorum,
vol. 1106, f. 69
Edizioni: Amabile , Castelli, II, doc. 86, pp.
18-19;
Firpo , Ricerche, p. 277
Incipit: il povero fra Tomaso Campanella, carcerato venticinque anni nel Castel Novo, si more di fame,
G. Ernst , Lettere , 2010 (ed. di riferimento): p. 286