Sommario: Dichiara che gli si creano ostacoli per impedire ch’egli possa mostrare la grande utilità della riforma
da lui fatta di tutte le scienze conformemente a’ principi naturali e biblici; supplica d’invitare a Roma il Manso che vuole
aiutarlo con le sue ricchezze ad istituire il collegio barberiniano; scongiura di guardare l’Ateismo
trionfato; promette che tutto andrà di bene in meglio appena stampato il Reminiscentur (Spampanato)
Nota redazionale: [Autografo]. Campanella scrive al papa [Urbano VIII] e asserisce che gli si creano ostacoli per impedirgli
di mostrare la validità delle sue riforme. Supplica d’invitare a Roma il Manso [Giovan Battista Manso] che vuole aiutarlo
con le sue ricchezze ad istituire il collegio barberiniano [si riferisce alla sua proposta di istituire un collegio
riservato a giovani e valenti calabresi]. Scongiura il papa di proteggere l’Ateismo trionfato [Atheismus
triumphatus era stato appena sequestrato] e si dichiara speranzoso sul futuro [allude alle sue previsioni
astrologiche] appena sarà stampato il suo Reminiscentur [Quod
reminiscentur].