Tommaso Campanella, Monarchia di Francia, p. 466

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come loro notò il Campanella parlando di Fiamenghi, è avvenuta la
rebellion di Olandesi e altri convicini. Li Svizzeri si ribellaro da casa
d’Austria, perché, sendo montanari, li governava con leggi strette,
come campestri.
E certo questi Olandesi non solo staccandosi da Spagna
scemano con ciò il dominio spagnolo, ma di più col loro crescimento
li fan perder altri stati. E s’è visto che fur astretti li Spagnoli,
come un infermo che cede a i fastidii, patteggiar con li Olandesi, che
potessero navigar all’Indie orientali e occidentali, non confidando di
poterli proibire, non che domare. E mentre sì poca gente ha potuto
sessant’anni guerreggiar con tanto monarca, sempre crescendo sopra
lui e non mancando, è segno della infirmità, ch’è disposizion alla
morte di questo imperio. E si verifica ciò perché l’han fatto perder
Ormuz nel Golfo di Persia, emporio di tutti traffichi di Oriente, e
sicurtà del dominio sopra le falde d’Asia.

Item, han tolto gli Olandesi a Spagna innumerabili piazze nella
costa d’Africa e d’Asia e nell’isole, e sempre più s’avanzano: e in America
han fatto lo stesso. E finalmente han tolto a loro Blaja, Fernabuc e
tutto il Brasil, tanto necessario alla navigazione d’oriente, perché indi si
piglia il vento, e di ponente, perché per là si passa a Magaglianos verso
il sur, e al Perù verso ponente. Hanno occupato altre piazze nell’isole. E
di più han tolto loro la speranza dell’imperio universale sopra il

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