Sommario: È sicuro d’insegnare tutte le scienze in un anno; desidera che la sua lettera sia presentata come sta al
papa ed a’ cardinali; vuol far la natività dello Schoppe (Spampanato)
Nota redazionale: [Copia di mano di Kaspar Schoppe.Scritta tra il 7 e la metà maggio 1607]. Campanella assicura Kaspar
Schoppe di poter insegnare tutte le scienze in un anno. Afferma che i teologi leggono solo San Tommaso, i suoi discepoli e
Aristotele. La sua Metafisica non è altro che una trascrizione imperfetta del libro di Dio. Desidera
che la sua lettera sia presentata nella forma originale al papa [Paolo V] ed ai cardinali. Chiede a Schoppe di consegnare a
Sigismondo [Sigismondo Campo di Oppido, amico di molti congiurati carcerati] un biglietto con i dati della sua nascita in
modo che don Basilio [Basilio Berillari, confessore di Campanella] tracci l’oroscopo perché vuole dedurre dalle stelle
presagi e malattie dello Schoppe.