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Scheda informativa lettera n. 34

Titolo: A Gaspare Scioppio in Graz

Lingua: latino
Lingue

Sommario: Il papa (Melchisedech) non aveva potuto ottenere né che il prigioniero fosse stato trasmesso a Roma, né che se ne fosse stata terminata a Napoli la causa de iure, essendogli stato risposto che si attendeva l’ordine dalla Spagna. Per cui il Campanella scongiura di suggerire all’arciduca Ferdinando che lo richiegga lui per tre mesi, per dargli modo di compier le cose mirabili che ha esposte ne’ suoi libri; e raccomanda di farlo subito, prima che l’avvelenino o lo strozzino. Passa poi a parlare dell’Anticristo; si duole anche di non aver potuto mandare i Profetali allo Schoppe, al quale, in fine, chiede del danaro per il proprio sostentamento e la trascrizione de’ suoi lavori (Spampanato)

Nota redazionale: [Autografo]. Campanella scrive a Kaspar Schoppe per informarlo che Melchisedech [papa Paolo V] non aveva potuto ottenere né che il prigioniero fosse trasferito a Roma, né che si concludesse la causa de iure a Napoli, perché si doveva attendere l’ordine dalla Spagna. Per cui il Campanella scongiura di suggerire all’arciduca Ferdinando di richiedere che lui sia condotto in Austria per tre mesi, per dargli modo di compier le cose mirabili che ha esposto nei suoi libri; e raccomanda di farlo subito, prima che l’avvelenino o lo strozzino. Passa poi a parlare dell’Anticristo; si duole anche di non aver potuto mandare gli Articoli Profetali allo Schoppe, al quale, in fine, chiede del danaro per il proprio sostentamento e la trascrizione dei suoi lavori.

Destinazione: Graz
Destinazioni
Provenienza: Napoli
Provenienze

Data: 20 maggio 1609

Destinatario: Scioppio, Gaspare
Destinatari

Fonti manoscritte: Autografo, Napoli, BN [Biblioteca Nazionale «Vittorio Emanuele III»], cod. XIII. D. 81, ff. 113-114

Edizioni: Amabile, Codice, p. 46-50; Spampanato, n. XXVIII, pp. 145-151.

Incipit: Urgentibus ac blandientibus Necessitate, Fato ac Harmonia rerum, ad patronum tuum nobis tandem

G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): pp. 172-176

Testo della lettera

Schede storico-bibliografiche