Tommaso Campanella, Scelta d’alcune poesie filosofiche (1622), p. 114
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Schede storico-bibliografiche
Materiali bibliografici:
Luigi Firpo, Bibliografia (1940), scheda 4
Luigi Guerrini, Schede (2001 [2010])
Indice
Pagine introduttive
Frontespizio* p. 1 n.n.
Dedica di Tobias Adami p. 3 n.n.
Indice delle poesie contenute in questa scelta p. 7 n.n.
Proemio* p. 1Dedica di Tobias Adami p. 3 n.n.
Indice delle poesie contenute in questa scelta p. 7 n.n.
A' poeti p. 1
Fede naturale del vero sapiente p. 2
Del mondo e sue parti p. 6
Anima immortale* p. 6
Modo di filosofare p. 7
Accorgimento a tutte nazioni p. 7
Delle radici de' gran mali del mondo p. 8
Contra il proprio amore scoprimento stupendo p. 8
Parallelo del proprio e comune amore* p. 9
La cagione, perché meno si ama Dio, sommo bene, che gli altri beni, è l'ignoranza* p. 10
Fortuna dei savi p. 10
Senno senza forza de' savi delle genti antiche esser soggetto alla forza de' pazzi p. 11
Gli uomini sono giuoco di Dio e degli angeli p. 11
Che gli uomini seguono più il caso che la ragione nel governo politico e poco imitan la natura* p. 12
Re e regni veri e falsi e misti, e fini e studi loro p. 13
Non è re chi ha regno, ma chi sa reggere* p. 13
A Cristo, nostro Signore p. 14
Alla morte di Cristo p. 14
Nel sepolcro di Cristo Dio nostro a' miscredenti p. 15
Nel sepolcro di Cristo p. 15
Nella resurrezione di Cristo p. 16
Al primo senno, canzone I p. 16
Al primo senno, canzone II p. 19
Al primo senno, canzone III p. 22
Introduzione ad Amore, vero amore p. 24
Contra Cupido p. 25
Canzon d'amor secondo la vera filosofia p. 25
Della bellezza, segnal del bene, oggetto d'amore* p. 32
Canzon del sommo bene, oggetto d'amor naturale* p. 40
Del sommo bene metafisico p. 45
Della nobiltà, e suo' segni veri e falsi p. 51
Della plebe p. 51
Che la malizia in questa vita e nell'altra ancora, è danno, e che la bontà bea qua e là p. 52
Che 'l principe tristo non è mente della repubblica sua p. 52
Agl'italiani, che attendono a poetar con le favole greche p. 53
D'Italia p. 56
A Venezia p. 56
A Genova p. 57
A Polonia p. 57
A Svizzeri e Grisoni p. 58
Sonetto cavato dalla parabola di Cristo in san Luca, e da san Giacomo dicente: "fides sine operibus mortua est" ecc. e da sant'Agostino: "ostende mihi fidem tuam, ostendam tibi opera mea" p. 59
Contra sofisti e ipocriti, eretici e falsi miracolari p. 59
De' medesimi p. 60
Contra gli ipocriti p. 60
Il Pater noster, orazione di Giesù Cristo p. 61
Sonetto trigemino sopra il Pater noster p. 61
Sonetto secondo del medesimo soggetto p. 62
Sonetto de l'istesso p. 62
Sonetti alcuni profetali p. 63
Sonetto secondo p. 63
Sonetto terzo p. 64
Invitato a scriver comedie, rispose con questo sonetto pur profetico p. 64
Sopra i colori delle vesti p. 65
Sopra i medesimi colori p. 65
Sonetto sopra la congiunzion magna, che sarà l'anno 1603, a' 24 di dicembre p. 66
La detta congiunzione cade nella revoluzione della natività di Cristo p. 66
Sonetto cavato dall'Apocalisse e santa Brigida p. 67
Sopra la statua di Daniele p. 67
Al carcere p. 68
Di se stesso p. 68
Di se stesso, quando, ecc. p. 69
A certi amici ufficiali e baroni, che, per troppo sapere, o di poco governo o di fellonia l'inculpavano p. 69
A consimili p. 70
Orazione a Dio p. 70
A Dio p. 71
Ad Annibale Caracciolo, detto Niblo, scrittor d'ecloghe p. 71
Al Telesio cosentino p. 72
A Ridolfo di Bina p. 72
A Tobia Adami filosofo p. 73
Sonetto nel Caucaso p. 73
Lamentevole orazione profetale dal profondo della fossa dove stava incarcerato p. 74
Orazioni tre in salmodia metafisicale congiunte insieme. Canzone prima p. 77
Canzone seconda della medesima salmodia* p. 81
Canzone terza della medesima salmodia* p. 86
Dispregio della morte. Canzone prima* p. 90
Canzone seconda del medesimo tema p. 95
Canzone terza del medesimo tema p. 97
Canzone quarta del medesimo tema* p. 100
Canzone a Berillo, di pentimento, desideroso di confessione ecc., fatta nel Caucaso* p. 103
Della Prima Possanza p. 107
Sonetto della providenza p. 111
Della possanza dell'uomo p. 112
Salmodia che invita le creature in commune e gli primi enti fisici a lodar Dio* p. 114
Salmodia che invita il cielo e le sue parti e abitatori a lodar Dio benedetto* p. 116
Salmodia che invita la terra e le cose in quella nate a lodar Dio, e declara lor fine e la providenza divina* p. 118
Appendice delle tre elegie fatte con misura latina p. 125
Al senno latino, ch'e' volga il suo parlare e misura di versificare dal latino al barbaro idioma p. 125
Salmo CXI: "Beatus vir qui timet", ecc.* p. 126
Al sole, nella primavera, per desio di caldo p. 126
Correggimento de gli errori della stampa p. 128