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Scheda informativa lettera n. 102

Titolo: A Nicolas-Claude Fabri de Peiresc in Aix-en-Provence

Lingua: latino
Lingue

Sommario: Ragguaglio della fuga da Roma e della sosta a Marsiglia (Spampanato)

Nota redazionale: [Autografo] Campanella scrive da Marsiglia in casa del signor Gastines [spedizioniere di Marsiglia] all’abbate de Peiresc [Nicolas-Claude Fabri de Peiresc], ragguagliandolo sulla sua fuga da Roma a Marsiglia [per sfuggire alla minaccia di estradizione del Viceré di Napoli, Manuel de Guzman conte di Monterey]. Campanella è munito di lettere d’incarico e raccomandazioni del cardinale Barberini [Francesco Barberini], di un passaporto dell’ambasciatore di Francia conte di Noailles [François de Noailles] presso il papa [Urbano VIII] e di una lettera scritta allo stesso Peiresc dal signor Bourdelot [Pierre Michon Bourdelot, medico francese in Roma]. Nella lettera Campanella parla del libro del Barone [si riferisce all’opera De veritate, prout distinguitur a revelatione, a verisimili, a possibili, a falso di Lord Edward Herbert di Cherbury] opera che era stata, a suo parere, ingiustamente condannata all’Indice.

Destinazione: Aix-en-Provence
Destinazioni
Provenienza: Marsiglia
Provenienze

Data: 29 ottobre 1634

Destinatari

Fonti manoscritte: Autografo, Parigi, BNF [Bibliothèque Nationale de France], Français 9540, n. 158, f. 244

Edizioni: Baldacchini 1840, pp. 154-55 ; Spampanato, n. LXX, pp. 247-248

Incipit: urgentibus magni momenti negotiis, sub mentito habitu Galliam ab Urbe petii,

G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): pp. 351-352

Testo della lettera

Schede storico-bibliografiche