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Scheda informativa lettera n. 109

Titolo: A Papa Urbano VIII in Roma

Lingua: italiano
Lingue

Sommario: Ringraziamenti, suppliche e promesse al papa con cui non cessa di sfogarsi contro il Mostro, ed a cui non cela le onorevoli accoglienze ricevute dal re e dalle persone di maggior conto (Spampanato)

Nota redazionale: [Autografo] Campanella scrive al Santissimo Padre [Urbano VIII] una lettera di ringraziamenti, suppliche e promesse e si sfoga contro il Mostro [Niccolò Riccardi]. Campanella non nasconde le onorevoli accoglienze ricevute dal re [Luigi XIII] alla presenza del vescovo di San Floro fratello del Conte di Novaglia [Charles e François de Noailles]. Ringrazia monsignor Mazarini [cardinale Giulio Mazzarino]. Cita il volume Commenti [Commentaria alle poesie di Urbano VIII rimasto nelle mani del cardinal Francesco Barberini, andato perduto] che per invidia non è stato pubblicato, ma una parte è conservata dal padre Tontoli [il somasco Francesco Tontoli].

Destinazione: Roma
Destinazioni
Provenienza: Parigi
Provenienze

Data: 25 febbraio 1635

Destinatario: Urbano VIII
Destinatari

Fonti manoscritte: Autografo, BAV [Biblioteca Apostolica Vaticana], Barb. lat. 6465, ff. 9-10

Edizioni: Berti 1878, pp. 470-471; Spampanato, n. LXXVI, pp. 269-272

Incipit: ringrazio senza fine, umilmente baciando i santi piedi a Vostra Beatitudine,

G. Ernst, Lettere, 2010 (ed. di riferimento): pp. 376-377

Testo della lettera

Schede storico-bibliografiche