Documenti

CLXXI. Carmen congratulatorium di Grégoire Certain.

Ad eundem Illustrissimum Dominum, necnon ad Operis authorem eminentissimum ac toto orbe clarissimum carmen congratulatorium:

Haud puduit Docti divino carmine magnum

Virgilij Augustum celebrari grataque quondam

Mecoenas habuit moderata poëmata Flacci.

Tu, genus heroum forti de stirpe potentum,

Queis dedit illustres ortus Lotaringia clare

Bassompetre satus, quem tam praestantia formae

Quam gratiae decorant gallaeque facundia linguae,

Munificus Iovis instar ades cum munere cunctos

Palladios Generose viros humaniter aequas,

Sic honos Armorum, Nam gens exercita bello

Helveta praefectum copiis quas Gallia nutrit

Agnoscit probatque Ducem gaudetque valere.

Interea iam sume lubens et fronte serena

Suscipias librum, tibi quem nunc Iullius offert

Vaninus vir Mente potens Sophiaeque Magister

Maximus, Italicae decus et nova gloria gentis.

Quam longe lateque suae prorumpit acumen

Mentis et ingenium ! preclara arcana nepotes

Ne lateant seros ventura in saecula rerum

Omnia victuris mandat miracula chartis.

Hic etenim mundi quae sit natura requirens,

Illius in gremio quaecunque fuere sepulta

Atque Heracliti nigro latuere sub antro,

Parturit in mediam lucem. Sed qualis in astris

Ipse laboranti defecta luce sorori

Succurrit Titan et stellas lumine pascit,

Largus opes proprias diffundens solus in omnes,

Sic hoc scriptorum veterum monimenta volumen

Illustrat splendore suo noctemque recentum

Arte nova, pulsa penitus caligine, nudat,

Magnus Aristotelis, Socratis veterumque sophorum

Iullius interpres, nebula tenebrisque remotis,

Illorum splendere facit decreta librosque

Explicat, atque suo data gloria tota labori.

Iure igitur vivax omnique perennius aere,

Bassompetre, tuum nomenque decusque manebis

Inscriptum libris Vanini, quos neque tempus

Auferat ac omnis populi memoraberis ore.

Gregorius Certain, Parisiensis, Doctor medicus.

Al medesimo Illustrissimo Signore e all’eminentissimo autore dell’opera famosissimo in tutto il mondo Carme Congratulatorio.

Il grande Augusto non si vergognò di farsi celebrare con divini versi dal dotto Virgilio e un tempo Mecenate gradí i versi armoniosi di Orazio. Tu, illustre Bassompierre, rampollo di eroi, nato da una vigorosa stirpe di potenti ai quali la Lotaringia diede illustri natali, tu che sei dotato di cosí fine bellezza, di grazia e dell’eleganza della lingua francese, tu ti accosti a noi munifico come Giove e, con la generosità ed umanità con cui dispensi i tuoi doni, uguagli tutti gli uomini conquistati da Pallade. Cosí tu hai l’onore delle armi, perché il popolo elvetico, esercitato nella guerra, ti riconosce e ti approva come capo delle truppe francesi e gode del tuo valore. Intanto ti piaccia gradire e ricevere con fronte serena il libro che ora ti offre Giulio Cesare Vanini, uomo di grande intelligenza e Maestro grandissimo di sapienza, decoro dell’Italia e nuova gloria alle genti. Quanto lontano e per quale vastità di orizzonti si spinge il suo ingegno e l’acume della sua mente! Perché nei secoli a venire non restino nascosti ai tardi posteri gli splendidi segreti delle cose, egli ne affida tutti i prodigi alle carte vincitrici. In esse ha indagato sulla Natura del mondo ed ha portato alla luce tutto ciò che nel suo grembo era rimasto sepolto e nascosto sotto la nera spelonca di Eraclito. E come lo stesso Titano, solo fra tutti gli astri, venuta meno la luce, soccorre la sorella sofferente e largisce la luce alle stelle, donando a tutti con prodigalità le proprie ricchezze, cosí questo volume illumina col proprio splendore i documenti degli antichi scrittori, rischiara con arte nuova la notte dei moderni e, dispersa del tutto la caligine, mette a nudo la loro realtà. Grande interprete di Aristotele, di Socrate e degli antichi sapienti, diradate le nebbie e le tenebre, Giulio ne fa risplendere le idee, ne spiega i testi cosí che tutta la loro gloria è dovuta alla sua fatica. A buon diritto, dunque, o Bassompierre, il tuo illustre nome rimarrà vivo e perenne piú di qualsiasi bronzo, inciso sui libri del Vanini. Né il tempo cancellerà quei libri e tutto il popolo serberà di te un ricordo.

 

Precedente Successivo

Indice

I. Procuratio facta per ill.um Comitem Castri (Monteroni, 23 ottobre 1563).

II. Quietatio pro Magnifico Joanne Baptista Vanini (Lecce, 22 agosto 1569).

III. Pro Honorabili Magistro Antonio Martio de Casali Montoroni (Lecce, 1° aprile 1573).

IV. Atto notarile (Lecce, 20 giugno 1581).

V. Pro magnifico Philippo de Andrea (Lecce, 5 dicembre 1583).

VI. Copia Commissionis (Gallipoli, 12 giugno 1584).

VII. Donazione di Alessandro Gattinara (Atri, 26 ottobre 1585).

VIII. Pro Domino Joanne Vannini de Trisano Ligurie (Lecce, 11 agosto 1587).

IX. Intrumentum dotale pro Antonio Marra Terre Casarani (Taurisano, 12 settembre 1594).

X. Venditio (Ugento, 24 maggio 1603).

XI. Venditio (Ugento, 24 maggio 1603).

XII. Venditio (Ugento, 24 maggio 1603).

XIII. Alphabetum di Fuochi databile al 1596.

XIV. Alphabetum dei Fuochi del 1643.

XV. Numerazione dei Fuochi del 1643

XVI. Disputa di Argotti con Annibale Balsamo (Cremona, 19 aprile 1593).

XVII. Laurea di Bartolomeo Argotti (Roma, 13 giugno 1593).

XVIII. Acta Visitationum Henrici Silvij (Cremona, 14 agosto 1599).

XIX. Commissione pro invenienda veritate (Cremona, 18 agosto 1599).

XX. Protesta dei frati del chiostro di S. Bartolomeo (Cremona, maggio 1600).

XXI. Domenico Pinelli a Elia Carnevalio (Roma, 27 maggio 1600).

XXII. Domenico Pinelli ai frati del convento di Cremona (Roma, 9 giugno 1600).

XXIII. Ordine del Card. Pinelli (Cremona, 25 giugno 1600).

XXIV. Atto di sottomissione di Argotti (Alessandria, 27 giugno 1600).

XXV. Condono di Enrico Silvio (Alessandria, 27 giugno 1600).

XXVI. Domenico Pinelli ad Elia Carnevalio (Roma, 2 ottobre 1600).

XXVII. Nomina di Argotti a reggente (Cremona, 12 maggio 1602).

XXVIII. Non gravetur (Roma, 8 gennaio 1611).

XXIX. Annullamento del Non gravetur (Roma, 29 gennaio 1611).

XXX. Argotti Primus Socius del Generale (Anno 1613).

XXXI. Morte di Argotti (Perugia 14 gennaio 1615).

XXXII. Necrologio di Argotti (Genova, gennaio 1625).

XXXIII. Carmina latina.

XXXIV. Eiusdem ad eundem.

XXXV. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XXXVI. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XXXVII. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XXXVIII. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XXXIX. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XL. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XLI. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XLII. Sonetto di Giovanni Maria Ginocchio.

XLIII. Giuramento della laurea (Napoli, 1° giugno 1606).

XLIV. Procuratio pro Iulio Cesare Vanini (Napoli, 20 giugno 1606).

XLV. Procuratio pro Iulio Cesare Vannini (Napoli, 12 settembre 1607).

XLVI. Albarano per Anibale Cavallo d’Ugento (Taurisano, 26 8[bre 160]7).

XLVII. Pro Pomponio Scarciglia (Napoli, 16 maggio 1608).

XLVIII. Donatio pro Pomponio Scarciglia (Napoli, 20 giugno 1608).

XLIX. Notizie desunte da Francesco Voerzio da Cherasco.

L. Litterae familiares di Enrico Silvio (Roma, 20 agosto 1609).

LI. Regestum Henrici Sylvii (28 gennaio 1612).

LII. Petizione di due carmelitani (Venezia, febbraio 1612).

LIII. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia, 17 febbraio 1612).

LIV. Dudley Carleton a Salisbury (Venezia, 17 Febbraio 1612).

LV. George Abbot a Dudley Carleton (Lambeth, 18 marzo 1612).

LVI. Dudley Carleton a John Chamberlain (Venezia 9 maggio 1612).

LVII. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia, 25 maggio 1612).

LVIII. Dudley Carleton a Sua Maestà Giacomo I (Venezia, 25 maggio 1612).

LIX. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra 21 giugno 1612).

LX. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 27 giugno 1612).

LXI. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 12 luglio 1612).

LXII. Thomas Albery a William Trumbull (Londra, 26 luglio 1612).

LXIII. George Abbot a Dudley Carleton (Lambeth, 30 luglio 1612 ).

LXIV. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 2 agosto 1612).

LXV. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 2 agosto 1612).

LXVI. Guido Bentivoglio a Scipione Borghese (Bruxelles, 4 agosto 1612).

LXVII. Tobias Matthew a Thomas Lake (Bishopthorpe, 8 agosto 1612).

LXVIII. Pedro de Zúñiga a Filippo III (Londra, 10 agosto 1612).

LXIX. Dudley Carleton a John Chamberlain (Venezia, 24 agosto 1612).

LXX. Scipione Borghese a Roberto Ubaldini (Roma 28 agosto 1612).

LXXI. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 30 agosto 1612).

LXXII. Congregazione del Santo Uffizio (6 settembre 1612).

LXXIII. Scipione Borghese a Roberto Ubaldini (Roma, 26 settembre 1612).

LXXIV. Congregazione del Santo Uffizio (27 settembre 1612).

LXXV. Giulio Cesare Vanini a Dudley Carleton (Lambeth, 9 ottobre 1612).

LXXVI. Giulio Cesare Vanini a Isaac Wake (Lambeth, 9 ottobre 1612).

LXXVII. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 25 ottobre 1612).

LXXVIII. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 25 ottobre 1612).

LXXIX. Isaac Wake a Dudley Carleton (Londra, 5 decembre 1612).

LXXX. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Roma, 20 dicembre 1612).

LXXXI. John Chamberlain to Dudley Carleton (Londra, 24 gennaio 1613).

LXXXII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'Assessore Marcello Filonardi (Roma, 23 gennaio 1613).

LXXXIII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 24 gennaio 1613).

LXXXIV. George Abbot a Dudley Carleton (Lambeth, 5 marzo 1613).

LXXXV. Giovan Francesco Biondi a Dudley Carleton (Londra 17 marzo 1613).

LXXXVI. John Chamberlain to Dudley Carleton (Lambeth, 21 marzo 1613).

LXXXVII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'assessore Marcello Filonardi (Roma, 10 aprile 1613).

LXXXVIII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 11 aprile 1613).

LXXXIX. Gregorio Spinola a Giovanni Maria Ginocchio (S. Margherita di Marassi, 23 maggio 1613).

XC. Permesso di stampa (Londra, 17 giugno 1613).

XCI. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 14 agosto 1613).

XCII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 22 agosto 1613).

XCIII. Giovanni Garzia Millini a don Alonso de Velasco (Roma, 10 settembre 1613).

XCIV. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia, 13 settembre 1613).

XCV. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 8 ottobre 1613).

XCVI. Congregazione del Santo Uffizio. Nota di Marcello Filonardi (Roma, 30 ottobre 1613).

XCVII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 31 ottobre 1613).

XCVIII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'assessore Marcello Filonardi (Roma, 6 novembre 1613).

XCIX. Congregazione del Santo Uffizio. (Roma, 7 novembre 1613).

C. Jerónimo Gracián de la madre de dios (Londra, novembre 1613).

CI. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 5 dicembre 1613).

CII. Dudley Carleton a John Chamberlain (Venezia, 3 gennaio 1614).

CIII. Diego Sarmiento de Acuña al Papa Paolo V (Londra, 4 febbraio 1614).

CIV. George Abbot a James Montagu (Lambeth, 4 febbraio 1614).

CV. Thomas Lake a Dudley Carleton (Royston, 6 febbraio 1614).

CVI. Diego Sarmiento de Acuña a Giovanni Garzia Millini (Londra, 7 febbraio 1614).

CVII. Diego Sarmiento al Re Filippo III (Londra, 12 febbraio 1614).

CVIII. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 13 febbraio 1614).

CIX. Declaratio Julii Caesaris Itali (15 febbraio 1614).

CX. Examinatio secunda Julii Caesaris (15 febbraio 1614).

CXI. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra 20 febbraio 1614).

CXII. Roberto Ubaldini a Giovanni Garzia Millini (Parigi, 25 febbraio 1614).

CXIII. Giovan Francesco Biondi a Dudley Carleton (Londra, 28 febbraio 1614).

CXIV. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia, 28 febbraio 1614 ).

CXV. Dudley Carleton a Thomas Lake (Venezia 28 febbraio 1614).

CXVI. Dudley Carleton a John Chamberlain (Venezia, 7 marzo 1614).

CXVII. Dudley Carleton a Thomas Lake (Venezia, 14 marzo 1614).

CXVIII. Diego Sarmiento de Acuña a Filippo III (Londra, 17 marzo 1614).

CXIX. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 20 marzo 1614).

CXX. George Abbot a William Trumbull (Lambeth, 20 marzo 1614).

CXXI. Dudley Carletton a John Chamberlain (Venezia, 21 marzo 1614).

CXXII. Giovanni Garzia Millini a Diego Sarmineto de Acuña (Roma, 22 marzo 1614).

CXXIII. Dudley Carleton a Giovan Francesco Biondi (Venezia 14 marzo 1614).

CXXIV. Declaration of Signor Constantino (25/26 marzo 1614).

CXXV. George Abbot a Dudley Carleton (Lambeth, 26 marzo 1614).

CXXVI. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 27 marzo 1614).

CXXVII. George Abbot a Dudley Carleton (Lambeth, 9 aprile 1614).

CXXVIII. Guido Bentivoglio a Diego Sarmiento de Acuña (Bruxelles, 15 aprile 1614).

CXXIX. Diego Sarmiento de Acuña al Marchese de Guadaleste (Londra, 17 aprile 1614).

CXXX. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 24 aprile 1614).

CXXXI. Dudley Carleton a Ercole Salice (Venezia, 29 aprile 1614).

CXXXII. Diego Sarmiento de Acuña a Guido Bentivoglio (Londra, 1° maggio 1614).

CXXXIII. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia, 1° maggio 1614).

CXXXIV. Diego Sarmiento de Acuña a Giovanni Garzia Millini (Londra, 15 maggio 1614).

CXXXV. Diego Sarmiento de Acuña al Marchese de Guadaleste (Londra, 15 maggio 1614).

CXXXVI. Diego Sarmiento de Acuña a Francisco De Castro (Londra, 17 maggio 1614).

CXXXVII. Guido Bentivoglio a Diego Sarmiento de Acuña (Bruxelles, 27 maggio 1614).

CXXXVIII. Dudley Carleton a George Abbot (Venezia 13 giugno 1614).

CXXXIX. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'assessore (Roma, 25 giugno 1614).

CXL. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 26 giugno 1614).

CXLI. George Abbot a William Trumbull (Lambeth, 27 giugno 1614).

CXLII. Roberto Ubaldini al Giovanni Garzia Millini (Parigi, 31 luglio 1614).

CXLIII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'assessore Paolo Emilio Filonardi (Roma, 27 agosto 1614).

CXLIV. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 28 agosto 1614).

CXLV. Diego Sarmiento de Acuña a Paolo V (Londra, 14 settembre 1614).

CXLVI. Memoriale di don Ascanio Baliani per Sua Santità (Londra, 14 settembre 1614).

CXLVII. Roberto Ubaldini a Giovanni Garzia Millini (Parigi, 14 ottobre 1614).

CXLVIII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell'assessore Paolo Emilio Filonardi (Roma, 14 gennaio 1615).

CXLIX. Congregazione del Santo Uffizio. Esame del Memoriale di Ascanio Baliani (Roma, 15 gennaio 1615).

CL. Decreto del Senato (Genova, 19 gennaio 1615).

CLI. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 5 marzo 1615).

CLII. Congregazione del Santo Uffizio. (Roma, 26 marzo 1615).

CLIII. Approbatio ecclesiastica dell'Amphitheatrum (Lione, 4 giugno 1615).

CLIV. Approbatio civile dell'Amphitheatrum (Lione 6 giugno 1615).

CLV. Approbatio ecclesiastica dell'Amphitheatrum (Lione 23 giugno 1615).

CLVI. Approbatio civile dell'Amphitheatrum (Lione 23 giugno 1615).

CLVII. Carmen congratulatorium di Jean Gontier.

CLVIII. Carmen congratulatorium di Johann Scheffer.

CLIX. Carmen congratulatorium di F. V.

CLX. Carmen congratulatorium di vital Carles.

CLXI. Carmen congratulatorium di Gabriel de Prades.

CLXII. Congregazione del Santo Uffizio. (Roma, 21 luglio 1615).

CLXIII. Roberto Ubaldini a Scipione Borghese (Parigi, 27 agosto 1615).

CLXIV. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 24 settembre 1615).

CLXV. capi d'accusa contro il Foscarini (Venezia, 22 gennaio 1616).

CLXVI. Capi d'accusa contro Foscarini (Venezia, 22 gennaio 1616).

CLXVII Deposizione di Lunardo Michelini (Venezia, 23 febbraio 1616).

CLXVIII. Deposizione di Lunardo Michelini (Venezia, 23 febbraio 1616).

CLXIX. Deposizione di Giulio Forti (Venezia, 25 marzo 1616).

CLXX. Approbatio ecclesiastica del De admirandis (Parigi 20 maggio 1616).

CLXXI. Carmen congratulatorium di Grégoire Certain.

CLXXII. Carmen congratulatorium di Ponce Privat.

CLXXIII. Typographus Lectori.

CLXXIV. Estratto del privilegio del re.

CLXXV. Liber Conclusionum (Parigi, 1° ottobre 1616).

CLXXVI. John Chamberlain a Dudley Carleton (Londra, 28 gennaio 1617).

CLXXVII. Giovanni Battista Lionello al Doge e al Senato (Londra, 6 febbraio 1617).

CLXXVIII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 12 gennaio 1617).

CLXXIX. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 22 febbraio 1617).

CLXXX. Congregazione del Santo Uffizio, Visita alle carceri del Santo Uffizio (Roma, 20 marzo 1617).

CLXXXI. Paolo Emilio Sfondrati a Paolo Vicari da Garessio (Tivoli, 22 ottobre 1617).

CLXXXII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 19 dicembre 1617).

CLXXXIII. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 31 gennaio 1618).

CLXXXIV. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 14 marzo 1618).

CLXXXV. Congregazione del Santo Uffizio (Roma, 6 settembre 1618).

CLXXXVI. Noviziato di gregorio Spinola (Genova, 23 settembre 1603).

CLXXXVII. Falcultas suscipiendi lauream (Roma, 16 settembre 1611).

CLXXXVIII. Magister de gratia (1625).

CLXXXIX. Sentenza di morte (Tolosa, sabato 9 febbraio 1619).

CXC. Annali manoscritti dell'hotel de ville di Tolosa (Registrata sotto l'anno 1618, ma redatta nel 1619).

CXCI. Esecuzione di Lucilio (Tolosa, 9 febbraio 1619).

CXCII. Ruolo delle forniture (Tolosa, 26 marzo 1619).

CXCIII. Ruolo delle giornate lavorative (Tolosa, 11 aprile 1619).

CXCIV. Sinodo pasquale 1619 in Tolosa (Tolosa, 16 aprile 1619).

CXCV. Conto della mercanzia (Tolosa, 2 settembre 1619).

CXCVI. Sentenza del Parlamento di Tolosa per la visita dei librai (Tolosa, sabato 26 ottobre 1619).

CXCVII. Ispezioni presso i librai (Tolosa, 30 ottobre 1619).

CXCVIII. Ispezioni presso i librai (Tolosa, 7 novembre 1619).

CXCIX. Esame, soppressione e correzione di libri (Tolosa, 11 novembre 1619).

CC. Soppressione di libri (Tolosa 12 novembre 1619).

CCI. Restituzione di libri (Tolosa, 16 novembre 1619).

CCII. Esame, soppressione e correzione di libri (Tolosa, 17 dicembre 1619).

CCIII. Restituzione di libri (Tolosa 19 dicembre 1619).

CCIV. Sopressione di libri (Tolosa, 19 dicembre 1619).

CCV. Correzione e restituzione di libri (Tolosa, 18 febbraio 1620).

CCVI. de Barthès a Jean de Rudèle (Parigi, 10 giugno 1620).

CCVII. Liber conclusionum Sacrae Facultatis Theologicae Parisiensis (Parigi, 13 giugno 1620).

CCVIII. De Barthès a Jean de Rudèle (Parigi 21 giugno 1620).

CCIX. Jean Dupuy a Jean de Rudèle (Luglio 1620).

CCX. De La Gorrée a Jean de Rudèle (Luglio 1620).

CCXI. Nicolas de Mauléon a Jean de Rudèle (Luglio 1620).

CCXII. Esame di Gabriel Pelissier (Luglio 1620).

CCXIII. Censura del De admirandis da parte di Camillo Cesari (agosto-settembre 1618).

CCXIV. Censura del De admirandis da parte di Sebastiano De Paolis (luglio 1619).

CCXV. Censura del De admirandis da parte di Nicola Modaffari (giugno 1620).

CCXVI. Congregazione dell'Indice (2 aprile 1618).

CCXVII. Congregazione dell'Indice (7 settembre 1618).

CCXVIII. Congregazione dell'Indice (19 luglio 1619).

CCXIX. Congregazione dell'Indice (31 gennaio 1620).

CCXX. Congregazione dell'Indice (3 luglio 1620).

CCXXI. Jean de Rudèle condanna le opere di Vanini (Tolosa, 16 luglio 1620).

CCXXII. Divieto di Vendita (Tolosa 13 agosto 1620).

CCXXIII. Annali dell'Hotel de ville di Tolosa: Chronique 291 (Tolosa, 1620).