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LXII. Thomas Albery a William Trumbull (Londra, 26 luglio 1612).
A. B. Hinds, Historical Manuscripts Commission, Report on the Manuscripts of the Marquess of Downshire preserved at Easthampstead Park Berks, v. iii: Papers of William Trumbull the Elder 1611 – 1612, London, His Majesty’s Stationary Office, 1938, pp. 331-333.
Right worshipful Lord
I have your letter of the 1st and addressed my self to the Court, and there find that Salkweld was surprised about 4 mounths past by Sir W(illia)m Quedolphin and so with his letters, sent up to the L(ord) treasurer, either from Silley or the Mount, and from him was sent either by his own pleasure or his Ma.tys express order to the L(ord) grace of Canterbury. And being now converted (although before he had taken three several vows) is resident at the L(ord) of Londons house well entertained and at liberty.
Since whose arrival there are come over 2 Carmelite friars from Venice. The one was appointed Lecturer at the greate church of Saint Marke in Venice by the Seigneury there for the Lent exercise. Which two being also converted are also ready to make recantal sermons both being yet at my L(ord) graces, where I hear the other shall stil remain and the other by the said L(ord) grace sent to one of the universities here to study. These have confidently reported that there are divers others of the like functions that would most gladly give over their orders and retire themselves either hither or to any other place that they might have means to live.
I had it from M(aste)r Bakers own mouth: which is one of his graces secretaries: to whom I was recommended. His grace is much indebted to you for your intelligences. I doubt not but you will one day find him ready to further your advancement. The Spanish Amb(assado)r is said to be appointed to come to Thibalds next Sunday to be feasted by his Ma.ty and the Queene [...].
Mio On.mo Signore
Ho ricevuto la tua lettera del primo [11 luglio del calendario gregoriano] e mi sono recato alla Corte e lí ho trovato che il Salkeld fu sorpreso circa 4 mesi fa da S.r William Quedolphin [ma William Godolphin] e cosí il Silley e il Mount lo spedirono con le sue lettere al Lord Tesoriere [i. e. Robert Cecil] il quale, a suo piacere o per espresso ordine del Re, lo mandò dall’Arcivescovo di Canterbury. Ed essendo ora convertito (benché prima avesse preso i tre voti) è residente nella casa del Vescovo di Londra, ove è libero e ben trattato.
Fin dal suo rientro sono giunti da Venezia i due carmelitani. Uno dei due ebbe dalla Signoria l’incarico di lettore presso la chiesa di S. Marco in Venezia per gli esercizi spirituali della quaresima. I due, essendosi convertiti, sono altresí pronti a pronunciare un sermone di abiura; al momento essi sono ancora presso Sua Grazia, ove intendo che uno resterà e l’altro sarà dal medesimo Lord mandato a studiare in una Università. Essi hanno sinceramente ammesso che ci sono diversi altri in analoghe condizioni che molto volentieri lascerebbero i loro ordini religiosi per ritirarsi qui, o altrove, ove possano avere di che vivere.
Ho saputo tutto ciò dalla bocca di M.r Baker [i. e. William Baker], che è uno dei segretari di Sua Grazia, al quale mi sono rivolto. Sua Grazia ti è molto riconoscente per le informazioni che hai dato. Non ho dubbi che un giorno lo troverai pronto a favorire ulteriormente la tua carriera. Si dice che l’Ambasciatore Spagnolo [i. e. Don Pedro de Zuñiga,] sia stato invitato a recarsi a Theobalds domenica prossima, ove sarà festeggiato da Sua Maestà e dalla Regina [...].
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