Documenti
LXXXVII. Congregazione del Santo Uffizio. Nota dell’assessore Marcello Filonardi (Roma, 10 aprile 1613).
Napoli, Codice brancacciano I. B. 7 (Miscellanea Sanctae Inquisitionis), c. 384.
Beatissime Pater. Die crastina coram S(anctita)te V(est)ra:
Frater Gabriele Vanninus et frater Bonaventura Ginocchius Ordinis Carmelitani, fugitivi Londinum, petunt absolutionem in foro fori, dari facultatem confessario ipsos absolvendi a quibusvis casibus, liberari et absolvi a votis Religionis, ac subiici ordinibus ut vivere possint in habitu presbiteri saecularis. Die 10 aprilis 1613.
Beatissimo Padre. Domani davanti alla Santità Vostra:
Fra Gabriele Vanini e fra Bonaventura Ginocchio dell’ordine carmelitano, fuggitivi a Londra, chiedono l’assoluzione nel foro esterno, e chiedono che sia data al confessore [Diego de la Fuente, cappellano del Sarmiento] la facoltà di assolverli da qualunque peccato, di liberarli e assolverli dai voti della religione e di conferire loro gli ordini affinché possano vivere in abito di prete secolare. Addí 10 aprile 1613.
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