Tommaso Campanella, Lettere, n. 135

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RICEVUTA RILASCIATA AL BANCO CONTARINI E SERANTONI IN PARIGI

Parigi, 15 marzo 1636

Io sottoscritto confesso aver ricevuto da’ signori Tomaso Contarini e
Pietro Serantoni la somma di novecento lire tornesi, che mi hanno pagato
in sei partite di lire centocinquanta l’una, per ordine e mandamento di monsignor
illustrissimo Mazzarini, Nuncio straordinario di Sua Santità. In fede
di che ho segnato la presente di mia mano propria questo dì 15 marzo 1636
a Parigi.

Fra Tomaso Campanella affirmo ut supra, manu propria.

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