libero arbitrio - Undecimo, disputar con una legge che siano sospesi tutti i commenti | della Bibbia che furo da santo Agostino in qua, tanto cattolici | quanto eretici, e chiamarli con S. Clemente Romano, S. Cipriano, | Clemente Alessandrino, S. Crisostomo, S. Basilio, perché || quella eresia del negato libero arbitrio e l'altre meglio sono escluse | dagli antichi, a quali essi sono devoti, che dalli moderni, che odiano, | come appare in S. Clemente Romano. Mon. Spagna 300. Massime che la loro eresia del libero arbitrio | negato repugna alla politica in tutto, e ogni eresia declina all'ateismo, | e dall'ateismo si torna di nuovo alla verità, per mezzo di saggio profeta | o perché hanno le eresie il circolo come le signorie, di monarca a | tiranno, da tiranno a ottimati, da ottimati a oligarchia, da oligarchia a | politia e da questa a democrazia, e da questa a monarchia regia o tirannica, | e così, ecc. 336. 85. La religione che ripugna alla politica commune patisce | presto mutazione di riforma: però non può durare la | Luterana e Calviniana, né quella di Moisè di non mangiar | carne di porco, né quella degli Apostoli dell'astenersi dal | sangue e dal soffocato; e però sono leggi religiose a tempo | e luogo serventi, e son leggi religiose eterne e communi ad | ogni nazione, e son leggi religiose a nullo tempo e luogo | buone, come quella del negato libero arbitrio e di sacrificar | uomini. Afor. pol. 117. Esperienza propria io non ho se non de' diavoli che si forzarono | farmi credere che l'anima va di corpo in corpo, e che l'uomo | non abbia libero arbitrio, e mi predissero cose vere e false; non dico | ne' corpi umani chiusi, ma in apparizione certa che mai non l'averei | pensato che siano tanto malvagi, e pregai Dio che mi facesse | vedere angeli buoni e mai non l'ho impetrato, e il diavolo disse | che tutti son buoni chi più e chi meno, e conobbi gran malignità, | e diventai più uomo da bene. Senso delle cose 95. Quinci si vede || che tutti gli argomenti di Galeno con li quali prova che i costumi | sieguono il temperamento, e del Telesio che sian naturali facultà, | nulla nuocono all'immortalità della mente, né al libero arbitrio, | come certi teologi sospettano, e son causa di proibire libri illustri | e sensati e necessarii, perché devriano questi savii mirare | la gran lussuria delli cocenti temperamenti, la castità de' temperati | calori, l'ignoranza delli flemmatici, l'arguzia de' malinconici, | l'allegria de' sanguigni e la clemenza, e poi parlare. 116. Dunque, le cose naturali ciò fanno e le stelle, senza pregiudizio | del libero arbitrio, poiché trovi un uomo sostenere quarant'ore | di tormenti, più tosto che dire al giudice quel che cerca. Se | questa violenza non può vincere la volontà, manco ponno le stelle. 226. La legge di Macometto è pur su la gloria dell'arme fondata, | e benché tenga qualche moralità, fa però gl'huomini crudi | et ignoranti, permette molti vitii fin alla sodomia con strani; | pone schiavitudine in luoco di libertà, nega il libero arbitrio, | dunque fa l'huomo bestia o schiavo. Né republica si può fondare | in questa legge, ma sempre tirannia assoluta. Dona un | paradiso carnale e favoloso, et a sfrenar le voglie humane è | potentissima. Ateismo 121. {I demoni} Cominciaro, a quello che era | idiota, a persuaderlo che non ci era inferno, e che l'anime van | di corpo in corpo come dice Pittagora; che non ci era libero | arbitrio nell'huomo; mi diedero oracoli delle cose future, e | molte ne successero. 153. E mi dissero che Calvino scrisse bene contra il libero arbitrio, | e conobi Calvino amico loro {dei demoni}, perché questo | molto scrive contra Dio, dicendo egli che Dio ni fa fare il | bene e 'l male per suo gusto, per impire il cielo e l'inferno di | lo noi. 154. Perché si ignora la causa et origine di tanti mali che sono nel | Mondo, altri negaro Dio, parendo loro inconveniente che, sendo | Dio sommo bene, faccia o permetta tanto male, come fè | Epicuro; altri la providenza nelle cose inferiori, come Aristotele | et Averroè. Altri posero dui Dei, come Manicheo e Simon | Mago; altri più empiamente dissero che il medesimo Dio fa il | male e bene, e sia causa efficace in noi di peccare come di ben | fare, et in noi non esserci libertà di far bene o male, come | Luthero e Calvino, delli quali fu più pio Cicerone, che, non | potendo scioglier l'argumento donde venga il male, si risolse | più tosto negar la providenza che caricarlo a Dio e negar il | libero arbitrio a tutti sensi manifesto, come appar nel libro De | divinatione, sebene altrove l'uno e l'altro asserisce. 160. Noi poi, stando al buio, | l'ultimo gran fine ignoramo. Solo ti dico che il peccare non è | da Dio, né parte di libero arbitrio, ma viene dal non essere; 162. onde Cicerone stoico dice che la providenza non si | stende sopra il nostro libero arbitrio; o non vuole, come dice Lutero e Calvino | con Macometto, perché è Signore e fa tutto a suo capriccio, e prevede per | forza altri destinando al male e all'inferno, altri al bene e al paradiso, altri | essalta, altri abbassa senza meriti, perché nascemo giudicati, non giudicandi. Politici 149. E dal non aver bisogno Dio di noi facendoci per amor, non per odio, non | spinto e sforzato d'altri a farci, doveva stimar Lutero che Dio ama ciò che egli fa, | e nessun sia per l'inferno se lui non sel procura con la disobedienza, perché nessuno | padre si mette a generare i figli per forza, e Dio è più che padre della nostra | generazione, e in amare bontà verso li suoi generati figli. E perché il padre non | violenta il figlio nell'operazioni in chi lo guida, dovevano i stoici pensare che la | providenza può guidare il nostro animo senza torci il libero arbitrio. 151. Io vedo che facendo il cielo una pioggia | con Saturno e Luna in segno Aquario, altri marinari bestemiano, altri fan | voto a Dio con devozione, e che sendo essaltati dal satellizio solare in mezzo | cielo l'un come fa giustizia a vassalli, e l'altro ingiustizia; di più, le stelle non | valeno sopra chi s'alza più in su di loro verso Dio, ma sopra chi sta in giù. | Onde S. Tomaso prova che il fato non coglie chi sopra le cause fatali a Dio || s'avvicina. Anzi con la preghiera Giosuè tenne il sole e Ezechia una cosa | tale, e chi non crede questo, testificato etiam nell'osservazioni de Caldei, è | indegno di credito lui, e almen da prefati argomenti è convinto, e dall'astrologia, | ché sotto la medema costellazione è nato Lutero a dir male e Ignazio a dir | bene e Ismael Sofio tra Macomettani a mutazione di cose grandi: dunque | opportuna universalmente la mutanza, ma che sia bene o male vien dall'uso e | abuso del libero arbitrio, come si vede in marinari predetti. 169. E in verità ha provato | il Campanella nella Politica che ogni setta, quando viene a negar | Dio, o la providenza, o l'immortalità dell'anima, o il libero arbitrio, o | le pene e premii dopo morte, necessariamente patisce mutazione e | ritorno alla prima fede per qualunque predicante, se l'interesse non li | ritiene, perché queste opinioni fanno il principe tiranno e gli popoli | sediziosi e rissosi. Mon. Francia 432.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

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Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
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*dominio naturale
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genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
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imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
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miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
Mosè
Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
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politia
politica
politico
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predestinazione
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profezia
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provvidenza
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ragion di stato
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*regno di Cristo
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*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
Romani
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teologia
teologo
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