Spagna - Onde mi pare scoverta la | chiave con la quale devo entrar a conoscere la conquista, mantenimento | e augmento e fine dell'imperio di Spagna, per la prima causa | che è Dio nelli profeti manifestata, e poi verrò alla prudenza e occasione | che devono usare i Spagnoli. Mon. Spagna 18. Or dico, se Spagna vuol seguire quel fato di Tiro, patirà più ruina | per superbia volendosi esaltar sopra la Chiesa, come Tiro fece per le || iurisdizioni, e il suo imperio non crescerà più. 22. Ma poiché né anco sotto | questo il fato risponde a Spagna, bisogna dalle Scritture meglio intendere | come hanno ad accordare col tempo (dice un politico), e noi | diremo col fato e con Dio, per arrivare dove aspirano. 24. Non potrà dunque casa di Spagna arrivare a monarchia grandissima | secondo il fato, se non sotto gli auspicii dell'imperio italiano, che | è romano, che è germano, che è destro. Però si deve sforzare in ogni | modo il re di Spagna a farsi eleggere imperatore, che non solo Dio, | ma la prudenza umana mostra che otterrà ogni cosa, come se ne vide | principio sotto Carlo V, re di Spagna, che sotto gli auspicii imperiali, seguitato da tutta Italia e | Spagna, vinse Tunisi, il re di Francia e la Germania. 28. Dico dunque che il Re di Spagna seguendo questo stile, osservando | la prudenza e occasione, otterrà il tutto, come per le seguenti | cose si vedrà, già che è manifesto che ei combatte sotto gli auspicii | dell'imperio germano che è d'Italia, che è di Roma, che è di Grecia, | che è di Persia, che è di Ciro, che fu dopo Media e Babilonia, e da più | angeli sarà aiutato, e dalle forze di Tiro e di Michele, e dopo questo si | darà ogni cosa in mano de santi, facendosi unum ovile et unus pastor. 34. Si | devono proponere cose ammirabili, che facciano il Re di Spagna | ammirabile in religione, prudenza, valore e profezia, perché dove | queste cose inchinano, l'imperio inchinerà necessariamente. 52. Ma Macometto, | aspirando a monarchia, fece nova dottrina in religione, | secondo il gusto e ammirazione de popoli, e Cesare, con pontificato | e astrologia, poco a Romani cognita, e con mutar l'anni romani, | diede principio alla sua grandezza. Dunque Spagna deve fare il | simile, avendone grande occasione. E perché non può fare religion | nuova, come sopra dissi, deve illustrare || la verità cristiana, e mettere scienze nove assai commode alla sua | grandezza. 94. Di più, il Papa ammette a sacerdozio, a vescovati, a cardinalati | ogni uomo d'ogni nazione, o povero o ricco o barbaro o latino, come | ordina san Paolo, s'egli vuol esser savio e buono, e però il suo dominio | è grande e unito, che così domina in Spagna, nel Mondo nuovo, in | Africa e Francia come in Italia, ai suoi vassalli per il vincolo della religione | comune, e tale unità mantiene li animi uniti, onde resulta | l'unione delli corpi e dell'armi, e però il Re, che cura l'unione delli | corpi e dell'armi e fortune solamente, ha il dominio più estrinsecato e | men forte, se la religione non lo fortificasse, unendo li animi, e si vede | che l'Imperator germano, che ha i popoli divisi in religione, non li | può dominare come il Re nostro e il duca di Baviera meglio fanno. 140. Di più, in Francia ci è la divisione tra cattolici ed eretici, e ci sono | vescovi possenti che non vogliono la rovina del re di Spagna. E finalmente | non può il re di Francia, benché guerriero, rovinare Spagna e i | suoi regni, perché non si fan le guerre con lancie e cavalli, ove i Francesi | sono buoni, ma con archibugi e con fortezze si contende, ove i | Spagnoli son buoni, e non a campo aperto: onde obviare può alli disegni | di Spagna, ma non espugnarla, perché ancora tutti i signori e | repubbliche d'Italia sarebbero per Spagna, come furo per Francia sino | a quest'ora, desiderando essi contrapesare queste due possanze, acciò | l'una oppressa non restino essi preda dell'altra, come usò re | siracusano contrapesare i Romani coi Cartaginesi. 212. Caterina de Medici regina di Francia per regnare contro la legge | salica or li Ugonotti, or i Cattolici favoriva, ma fu la sua rovina e dei | figli spenti . E il re | di Spagna è fortissimo in questo, che se bene ha l'imperio disunito, ha | la religione unita in tutti, e in questo egli avanza il Turco e ogni principe | facendo le correzioni, ut infra. 216. Perché alla Monarchia di Spagna nissuno impedimento può essere | maggiore che la Francia, per la vicinanza e inimicizia naturale e ferocità | de' popoli bellicosi, e per l'unione d'un principato sotto un capo | naturale, le quali cose non hanno gli altri nemici, perché o son lontani, | come il Turco e Inghilterra, o son impotenti, come li Italiani, o son | divisi, come li Germani, però conviene di Francia più particolarmente | discorrere sopra le passate trascuraggini, acciò meglio in futuro si sappia | governare. 246. Ora tocca a Spagna per ragione fatale, e per la pazienza, obedienza | e discrezione. Ma perché a Francia, per la natura del paese, | armi e inimicizia contro Spagna, sempre averà guerra e opponersi | all'altezza di Spagna, la quale fiorendo sotto Carlo V fu impedita dal | re Francesco di Francia, e sotto Filippo oggi può esser impedita | da eretici francesi e da questo gran guerriero Arrigo IV, è necessario | considerare molto bene le cose sue e servirsi dell'occasione, e vedere di | vincerli in quella parte ove sono deboli, acciò poi caschino alla parte | ove sono forti, e perché son deboli d'ingegno e non d'armi, per questa | via si deve con essi contendere. 248. Le cose di stato hanno un punto in sé, il quale non conosciuto tutte le | cose sono difficili, così come per muovere una barca giustamente, chi mette | vela, chi torce i remi, chi l'aggrava, chi l'alleggerisce, e nissuno indovina, né | fa niente, ma tutti si consumano. Viene poi il savio marinaro, e con muovere | un poco il temone aggiusta ogni cosa. Però la Monarchia di Spagna ha bisogno | d'uno che intenda dove sta il suo temone, altrimenti tanti sforzi e discorsi | suoi son vani. 364. Ché nel Mondo Novo e in tutte le marine d'Africa e Asia | australi è entrato il cristianesmo per Giove e Sole, e in Africa | la legge del Seriffo per la Luna e Marte; in Persia quella || d'Alle, renovata dal Sofì con mutarsi imperio in tutte quelle | parti e in Tartaria. Ma in Germania, Francia e Inghilterra entrò | l'eresia per esser essi a Marte e alla Luna inchinati; e Spagna | per Giove e Italia per il Sole, a cui sottostanno, per Sagittario | e Leone, segni loro, restâro nella bellezza della legge | cristiana pura. Città del Sole 58. 9. La communità dei beni ha il terzo luogo in unire il | dominio e per essa il Turco domina con Turchi a' Ragusei | insieme, perché hanno le loro fortune nel suo regno. Il | Re di Spagna così domina ai Genovesi insieme con Napolitani | e Spagnuoli, perché i Genovesi hanno i beni nei stati | di Spagna e gl'altri sono misti. Afor. pol. 93. 9. La communità dei beni ha il terzo luogo in unire il | dominio e per essa il Turco domina con Turchi a' Ragusei | insieme, perché hanno le loro fortune nel suo regno. Il | Re di Spagna così domina ai Genovesi insieme con Napolitani | e Spagnuoli, perché i Genovesi hanno i beni nei stati | di Spagna e gl'altri sono misti. 93. Ma le contese della religione varia | e delle fortune sempre rovinano le repubbliche, massime | quando vincono pochi; et in Fiandra, perché la plebe vince | e la guerra di Spagna li tiene uniti, non roinano per diversa | setta tanto presto, come avvenne a Francia, Polonia, | Ungaria; e questo si dice delle varietà interne. 96. Vedi già, prudentissimo Schioppio, che il christianesmo, | che occupava et abbelliva il Mondo, si è ridotto a dui angoli | di Italia e di Spagna. Ateismo 5. Poi la povera Italia e | Spagna ha dentro un diabolico Macchiavello, che infetta le | più nobili parti de la Republica e dona a credere che la Religione | sia astutia di preti e di frati per dominar il popolo | a consenso di Prencipi, che l'hanno per ruffiana di lor fraudi. 5. Già si vede | che il re di Spagna domina tutto il mondo in giro, e paesi lontanissimi, | e per mare subbito soccorre a tutti li bisogni, e per viceregi provede, | e per la religione li tiene collegati; et se havesse tutte le zone | della terra, potria fare l'istesso con multiplicare li governi, e mettere | sempre doi capi in ogni provincia come consoli, che l'uno morto, | succeda l'altro, o il consiglio collaterale. Mon. Messia 64. Le discordie d'imperatori | constantinopolitani con la Chiesa han dato Italia, Spagna e Francia a | Gothi Arriani, e ne fecero preda di vandali, di eroli, hunni, et alani. | Similmente si leggono molte perdite per le guerre d'inglesi e francesi, | e come tutte l'heresie sono nate o cresciute perché li vescovi e | patriarchi ribellaro dalla Chiesa romana, e furo favoriti gli arriani da | Costanzo imperatore, da Zenone, e Leone, et altri. Lutero hebbe il | duca di Sassonia et altri elettori. 114. Dunque | è necessario tra christiani riconoscere un capo arbitro delle differenze | de' prencipi, che habbia potestà assoluta sopra di loro di costringerli | a viver bene, et armare tutti gli altri contro li dissobedienti, e sublimar | quelli che amano il publico. E se questo almeno hora non si | ritrova con fare un senato in Roma, e tutti ponersi in man del papa, | si perderà certo Italia e Spagna, che son restati christiani cattolici, et | han Francia e tutto il settentrione contro, et il turco a' fianchi di | Venetia e di Otranto. 114. La Monarchia di Spagna comincia in Carlo V, se ben ha origine | dal matrimonio di Giovanna di Castiglia, figlia del re Ferdinando | Catolico col figlio di Massimilian d'Austria imperatore. Or questo fu | nel 1520 in circa, quando le congiunzioni magne si faceano nel quarto | trigono ch'è di Cancro, Scorpione, Pesci, e poi l'anno 1603 le | congiunzioni magne tornaro nel trigono primo, nemico al quarto, | dunque sì come subito crebbe nel trigono aqueo, presto dee cadere nel | trigono igneo nemico d'aspetto e di qualità. Mon. Francia 398. Francia fu diminuta nel quarto trigono e cresciuta la spagnola. Si vede | questo pur dall'evento, che la casa Valesia, pendente da Ugo Ciapetta | in un ramo, è mancata nel quarto trigono e resuscita nel primo sotto | Enrico IV in altro ramo di Borboni, quando cominciavano le disposizioni | del primo trigono: e quantunque abbino cominciato in Sagittario | le congiunzioni magne nel 1603, ch'è segno a cui Spagna soggiace, | onde si può stimare che sia rinforzata dal cielo, nondimeno questo è | solo prova che non si disfarà in tutto, ma camina verso il suo || decremento, e ciò si vede nella setta di Mahomet, che cominciò pur | sotto il quarto trigono in Scorpione nel 621 anno di Cristo, e poi nel | 800 fu statuta (?) da Carlo Magno e da Francesi, tornando le congiunzioni | magne al primo trigono, che se non fossero stati forti gli eroi di | Francia, tutta Europa saria maomettana. 398. hanno acquistato li Spagnoli non per virtù loro, | né con forza né con senno loro, ma d'altri e per fortuna. Già che la | Spagna s'è unita, perché l'un Re succedette all'altro di molti che | n'erano. 416. Il 4 (sic) argomento certissimo della presta ruina di Spagna è il | mancamento di Spagna che non può dar più soldati e capitani in | loro, perché le donne spagnole sono sterili libidinose, e di loro | nazione ogni anno usciscono 4 o 7 o più mila, e alle volte 20 mila e | più di persone le più forti: passano a Milano, a Fiandra, a Napoli, a | Sicilia, al Mondo novo, e alle fortezze che tiene nei lidi || di Etruria e di Liguria e d'Africa, e non tornano mai. 448. Due sole | virtù, dice il Campanella, mantengono la Spagna, oltre il pretesto di | religione, cioè la obedienza e pazienza. La timidità li aiuta, perché li fa | stare uniti e obedienti. E per questo son atti a conservare e non ad | acquistare. Quando dunque l'obedienza e la pazienza in loro mancheria, | si perderanno. Il che sarà per mancamento di prudenza, perché | non sanno tesorizare, né spagnolizare, né governar le varie nazioni con | leggi varie, ma tutte egualmente: però perdettero la Fiandra, volendo | governarla con leggi severe di Spagna, ed essi stessi struggon le | nazioni, che non ponno accomodar a loro costume, come fecero del | Mondo novo, per essi desolato. 458. 8. Item, la Francia abonda di pane, carne e vino, più che tutte le | nazioni d'Europa, e di sale, e di lino e di minere. e di tutte cose necessarie, | e ne manda fuori a Spagna e Inghilterra, onde tira a sé più di sei | millioni d'oro. E si vede in Francia tutta la moneta aurea e argentea | assaissima, signata con l'arme di Spagna, e li Spagnoli con tante flotte | non hanno altro che rame, si moion di fame, non hanno artisti né | coloni della terra dopo la partuta di Mori e di Giudei. 490. Li principali fondamenti di signoria di Spagna son la religione, il | mendacio, l'Imperio austriaco, le forze d'Italiani e la congiunzione di | sue membra sparse nel busto e vincolo alieno. 494. Or si vede che li Spagnoli || con tutte {le sette} s'accordano, mentre è utile a lor Imperio. E professan la religion | catolica romana, in quanto è buona per mantener i popoli sotto | un principe, e il Mondo novo col vecchio. Per che se il Mondo novo | non dipendesse nel spirituale dal Papa, subito anche ribellaria da Spagna | nel temporale. 498. Monarchia | di Spagna è un mostro con tre teste, cioè l'Imperio Romano in | Germania, capo dell'essenza e origine, onde discendeno i regi di | Spagna, che son talmente conglutinati seco, che paion i Gerioni. Poi | ci è Spagna, ch'è il capo dell'esistenza di questa Monarchia, onde si | dilatò fuor dalla sua origine per tanti paesi, venendo dalla potenza | all'atto. Il terzo capo || è il regno di Napoli, capo del valore di tal Monarchia, e tutte le | potenze italiane sue son come capelli di questo capo. Onde ha l'arme, | soldati, capitani, cavalli, denari: e da questo si deveria cominciar | guerra, perché gli altri capi, se non son all'improviso assaltati e vinti, | vengono da questo capo aiutati. Però i Spagnoli fan tutte le guerre | con temporeggiare, aspettando l'aiuti d'Italia. 508. E perché tre capi ha la Monarchia di Spagna, cioè dell'essenza, | Germania, dell'esistenza, Spagna, e del valor, Italia, e li duoi capi | primi non ponno essere spenti, se non con subito assalto e grosso, sí | perché son capi amanti della lor Monarchia e resisteno, ma Italia | l'odia, et è pronta a farla spegnere; sì anche perché dando lor tempo | han l'aiuti da Italia, capo del valore, armi, cavalli, artigliarie, soldati, | capitani, ingegnieri e vittovaglie. Dunque bisogna cominciar la guerra | da Napoli, ch'è capo del valore, e non può aver aiuto d'Alemagna e | pochissimo da Spagna, ma contrasto e da Roma per terra, e da Venezia | per mare, e da Francia d'ogni banda. 582.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

Varianti grafiche
Guida alla lettura
Abbreviazioni e schede

Le entrate rimandano ai contesti selezionati. In viola e con l'asterisco sono indicate le sottoentrate.
Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
democrazia
demonio
diavolo
dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
empietà
Epicuro
equità
eresia
eretici
Ermete Trismegisto
Esdra
Europa
fato
filosofo
fortuna
Francia
genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
governo
idolatria
imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
Maometto
Messia
miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
Mosè
Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
paradiso
Platone
politia
politica
politico
popolo
predestinazione
principato
principe
profeta
profezia
*profezia naturale
provvidenza
prudenza
purgatorio
ragion di stato
regno
*regno di Cristo
religione
*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
Romani
Romolo
sacerdote
*sacerdote sommo
sbirro
secolo aureo
setta
Socrate
sofista
Solone
sommo bene
Spagna
statisti
stato
teologia
teologo
tirannia
tiranno
vermi
virtù
vizio
volpi