Inghilterra - Ma ne i grassi lo spirito è molto corpolento, | et con difficoltà si move da una sembianza in un'altra; | et sebene han memoria tenace - quando non arriva | a grossezza notabile, che sopisca affatto le passioni -, non | hanno però discorso schietto et veloce, come s'esperimenta | ne i popoli di Germania et d'Inghilterra, feroci per la | copia di spiriti et ricordevoli perché non essala una parte | pria che se generi l'altra, ma di poco discorso nelle cose | speculative perché non hanno lo spirito sciolto dalla corpolenza; | et però anchora sono attissimi all'arti | mechanice. Epilogo 468. Che la Chiesa sia soggetta a Babilonia si sa, | che è ancora militante, e altrove dissi che tiene ancora i giorni di | Marte e Venere, etc., e i mesi d'agosto e luglio, etc., che furo di | Roma babilonica, e patisce in Asia, Africa ed Europa, massime in Germania, | Francia e Inghilterra e Polonia passione grandissima dall'infedeli | babilonici. | Questo discorso vale, perché tutte le cose dell'ebraismo furono | figure di quelle del cristianesmo. Mon. Spagna 30. E però si devono tutti gli uomini dotti accarezzare, | poiché non sai l'ingegno loro, e con molti modi provedere di | sapere chi è savio nel tuo stato, e servirti di loro, e remunerarli prima | che il Papa, ed animarli contro gli infedeli, perché l'Inghilterra un | monaco solo la converse, e a tempo di Carlo Magno, amicissimo di | gente religiosa e possente di lingua, acquistò egli Gotia, | Norvegia e Dania, e parte di Germania con la lingua de religiosi da sé | remunerati, e il Mondo nuovo più i religiosi che i soldati acquistaro, e | così si può fare della China e d'Etiopia e di Persia. 202. Regola è che re di Spagna faccia in ogni provincia un collegio, | dove congreghi tutti i fanciulli di buon ingegno, secondo da maestri | di grammatica s'informerà, e cavarli d'ogni scola, e nodrirli a spese | proprie, e far di quelli un ordine, come di san Domenico, che si dica | l'ordine d'Austria, e nelli venticinque anni sacrarli a predicare, e si | dicano i predicanti del Re, e mandarne in Germania e in Inghilterra, e | quei che tornano vittoriosi godano i vescovati del Re, detti iuspatronati, | perché si assicurerà dal Papa e dai predicatori contrarii e eretici, | come la Sorbona guardò il re di Francia, e le sue ricchezze mangerà | chi lo serve, oltre altri utili ne risulteriano che dire non si ponno. | Abbiamo adesso seminarii di lingua e spada, instrumenti | d'Imperio. 204. Benché l'Inglese non pretenda a Monarchia, è però di grande | impedimento alla spagnola, per essere paese attissimo alla marinaria e | abondante di navi e soldati, li quali spesso predano le coste di Spagna | settentrionali e corrono sino al Mondo novo, dove quantunque non | possano fondare signoria, perché si è provisto con metter fortezze nei | porti oportuni, nondimeno possono fare, e fanno, gran danno, avendo | il Drago d'Inghilterra cinque fiate girato il mondo a torno, come | Magaglianes fece, e si potrebbero un giorno insignorire del regno di | Bacalaos, più commodo a loro di clima e per vicinanza. 262. Ed è certo che | se re di Spagna fosse signore d'Inghilterra e delli paesi di Fiandra, | subito diventarebbe signore d'Europa e di gran paesi del Mondo | nuovo. 262. Quanto alla religione, l'Inghilterra è unita sotto il calvinismo, ma | non così arrabbiato come quel di Genevra, ma mitigato in parte, e | non si può espugnare facilmente, se non con aprire le scuole di Fiandra, | le quali comunicano a lei, e per via di quelle seminare scisma di | scienze naturali, stoiche, peripatetiche, platoniche e telesiane, per le | quali si potessero avvedere della falsità del Calvinismo, perché in vero | è opposto affatto alla politica, dicendo essi che l'uomo pecca e opera | bene forzato dal fato divino, il che non comporta nissuna politica, | come Platone afferma contro Omero; 266. Di più, il Parlamento di Londra ha preso gran signoria in Inghilterra, | e quasi par che aspiri a far la republica di pochi, come si è fatta | Olanda, che è naturale a settentrionali non comportare signori comandanti | a bacchetta, e i re d'Inghilterra sempre stettero soggetti al senato | e a parlamento. E dopo poco tempo presero signoria più stretta con | occasione della nuova religione. 268. Ché nel Mondo Novo e in tutte le marine d'Africa e Asia | australi è entrato il cristianesmo per Giove e Sole, e in Africa | la legge del Seriffo per la Luna e Marte; in Persia quella || d'Alle, renovata dal Sofì con mutarsi imperio in tutte quelle | parti e in Tartaria. Ma in Germania, Francia e Inghilterra entrò | l'eresia per esser essi a Marte e alla Luna inchinati; e Spagna | per Giove e Italia per il Sole, a cui sottostanno, per Sagittario | e Leone, segni loro, restâro nella bellezza della legge | cristiana pura. Città del Sole 58. Contro gli heretici che aguagliano i vescovi al papa, e contro quei | cattolici che dicono l'imperatore essere maggiore del papa in temporalibus, | e contro quelli che fanno il prencipe laico signor dello spirituale, | come Arrigo VIII d'Inghilterra, asserisco che la Chiesa è una | et ha un solo capo, e che tutti i prencipi devono a quello sottostare, | e che Christo non ha instituita altra potestà, che la soprana, a cui | per conseguenza tutte soggiacciono, e tutta la Chiesa insieme. Mon. Messia 105. Egli {il papa} divise l'imperio, pose | tributo a re d'Inghilterra, depose tanti imperatori, annullò tante elettioni, | divise il mondo novo a castigliani e portoghesi, depose | Giovanni re di Navarra, e fece sempre quel che ha voluto ad aedificationem | corporis ecclesiae. E quello che più importa, l'elettione, conferma, | ontione e gladio delli prencipi et imperatore, da lui depende; | dunque ogni potestà, signoria, forza de' christiani. 128. Né entrava l'eresia in | Inghilterra, se Enrigo VIII per amor d'Anna Bolena non s'alienava dal papa, | e per ingrossare anche le sue rendite con quello de vescovadi, monasteri e | ospitali, come fatto avevano i protestanti di Germania, e tutte le città libere | accettaro da principio ogni eresia per mantenersi in libertà di signoria sotto | spetie di mantenersi in libertà di conscienza; l'istesso fanno i baroni di Francia | per sottrarsi dal regio dominio. Politici 178. Item, perché Lutero predicava che li clerici non dovean tener | dominio temporale, pretendea pigliar Roma e tutto lo stato Ecclesiae, | e lasciare al papa solo lo spirituale con dipendenza da lui, come il | maometano papa, detto Muftì, pende dal gran Turco; e perciò prese | Roma e saccheggiò e tenne il Papa assediato sette mesi, e se non era | la paura di Francesi, che s'accingeano a liberarlo con tutti gli altri | principi d'Italia, averia consequito il suo disegno e abbracciato l'eresia | luterana, facendosi capo dello spirituale e temporale, come fè | Enrico VIII in Inghilterra, e li principi protestanti con sua licenza in | Alemagna. Mon. Francia 428. 8. Item, la Francia abonda di pane, carne e vino, più che tutte le | nazioni d'Europa, e di sale, e di lino e di minere. e di tutte cose necessarie, | e ne manda fuori a Spagna e Inghilterra, onde tira a sé più di sei | millioni d'oro. E si vede in Francia tutta la moneta aurea e argentea | assaissima, signata con l'arme di Spagna, e li Spagnoli con tante flotte | non hanno altro che rame, si moion di fame, non hanno artisti né | coloni della terra dopo la partuta di Mori e di Giudei. 490.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

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Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
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demonio
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dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
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fortuna
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genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
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inferno
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legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
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Luterani
Lutero
macchiavellista
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*monarchia di Cristo
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Mondo nuovo
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occasione
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opportunità
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politica
politico
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Romolo
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