monarchia - Si vede poi che in cristianità nessuna monarchia è sublimata per la | soggezione che hanno al Papa, e Macometto, aspirando a quella, fece | religione nova, per non avere a perdere, perché contra la religione non | vagliono armi, se non un'altra religione migliore senza armi, o peggiore, | ma che gusti al volgo e sia più armata. Mon. Spagna 46. È bene anco che {Spagna} faccia scrivere istorie universali e brevi, come i | libri de Re ebrei, mostrando dal principio di Roma fino a oggi tutto | il progresso di questa monarchia, e quando fu inserito il Cristianesimo | in essa, e fare conoscere che tutti i re pii furono grandi di stima e felicità, | e gli empi malvagi, infelici. 100. Stimano alcuni che l'Imperio spagnolo non possa durare per la inimicizia | naturale che hanno tutte le nazioni quasi con la spagnola e per | la divisione de suoi regni, che parte ne sono nel Mondo nuovo, parte | in isole di qua e di là, parte in Italia, parte in Germania bassa e parte in | Africa, lontanissimi di lingua e clima e distanza. E all'incontro il | Turco, che come lui pretende alla Monarchia del mondo, ha li suoi | regni unitissimi, e nell'acquistare osserva l'uso romano d'andare in cerchio, | né li nuoce l'odio delle nazioni nemiche con Turchi, perché egli | si serve di fanciulli di tutte le nazioni per far soldati, ed è quasi una | republica militare il suo imperio, e la religione non li può ostare, e li | suoi dominano assolutamente, sì che dell'odio de popoli disarmati non | temono, anzi delli figli stessi loro si servono contro loro. 206. Perché alla Monarchia di Spagna nissuno impedimento può essere | maggiore che la Francia, per la vicinanza e inimicizia naturale e ferocità | de' popoli bellicosi, e per l'unione d'un principato sotto un capo | naturale, le quali cose non hanno gli altri nemici, perché o son lontani, | come il Turco e Inghilterra, o son impotenti, come li Italiani, o son | divisi, come li Germani, però conviene di Francia più particolarmente | discorrere sopra le passate trascuraggini, acciò meglio in futuro si sappia | governare. 246. Dico dunque primieramente che venendo essi da Gomer della | stirpe di Iafet, e avendo arme e valore, e avendo avuto la religione | propizia e il fato sotto Carlo Magno, il quale con bellissima arte e | forza diede principio dopo Pipino alla Monarchia francese, e tutti i | Cristiani dependeano da lui, e avendo abbattuto già il fresco Macomettismo, | poteano facilmente diventare signori del mondo, tanto più | che i Spagnoli suoi emoli erano divisi in più regni, soggetti a Maometto, | e pochi, e faceano guerra contra Mori entrati in Spagna, e | non poteano impedire la Francia della sua Monarchia, come fa oggi | essa a Spagna. | Ma perché non sanno i Francesi mantenere, sendo impazienti, | disobedienti e indiscreti nel governare fuor di Francia, mai non han | potuto fondar signoria; 246. Benché l'Inglese non pretenda a Monarchia, è però di grande | impedimento alla spagnola, per essere paese attissimo alla marinaria e | abondante di navi e soldati, li quali spesso predano le coste di Spagna | settentrionali e corrono sino al Mondo novo, dove quantunque non | possano fondare signoria, perché si è provisto con metter fortezze nei | porti oportuni, nondimeno possono fare, e fanno, gran danno, avendo | il Drago d'Inghilterra cinque fiate girato il mondo a torno, come | Magaglianes fece, e si potrebbero un giorno insignorire del regno di | Bacalaos, più commodo a loro di clima e per vicinanza. 262. Onde il primo errore che si è fatto con loro fu di lasciar Lutero | vivo nella dieta d'Augusta, detta Augspurgh, o non mandarlo in | esilio lontano, la qual cosa, se bene alcuni dicono averla fatta per || ragion di stato, acciò il Papa sempre stesse timoroso di Lutero, che si | armò contro la sua autorità, onde fosse astretto sempre a seguire | sempre le parti di Carlo, aiutandolo con danari e indulgenze nell'imprese | ch'ei facea per arrivare alla Monarchia, e dichiarando giuste le | sue guerre, temendo che non si piegasse a inalzare Lutero suo emolo | che predicava non convenirsi al clero tener ben temporali: nondimeno | si vede essere stato contro ogni ragion di stato, poiché, snervato | il Papato, tutto il Cristianesimo s'indebolisce, e posta l'eresia, | tutti i popoli si ribellano sotto specie di vivere in libertà di conscienzia, | come fece Germania e Fiandra, popoli d'esso Carlo. 282. Ospitalario. Or dimmi degli offizi e dell'educazione e del | modo come si vive; si è republica o monarchia o Stato di pochi. | Genovese. Questa è una gente ch'arrivò là dall'Indie, ed | erano molti filosofi, che fuggîro la rovina di Mogori e d'altri | predoni e tiranni; onde si risolsero di vivere alla filosofica in | commune, si ben la communità delle donne non si usa tra le | genti della provinzia loro; ma essi l'usano ed è questo il modo. Città del Sole 10. Ma entrando | l'asside di Saturno in Capricorno, e di Mercurio in Sagittario, | e di Marte in Vergine, e le congiunzioni magne tornando alla | triplicità prima dopo l'apparizion della stella nova in Cassiopea, | sarà grande monarchia nova, e di leggi riforma e di | arti, e profeti, e rinovazione. E dicono che a' Cristiani questo | apporterà grand'utile; ma prima si svelle e monda, poi s'edifica | e pianta. 55. 17. Il dominio d'un buono si dice regno e monarchia£ | buona. £ D'un malo si dice tirannia. Di più buoni si dice | aristocrazia. Di più mali si dice oligarchia. Di tutti buoni | si dice politia. Di tutti mali si dice democrazia. Afor. pol. 95. 46. Le città, se sono colonie di republica, stanno meglio | sui monti, per difendere la libertà. Se di monarchia, meglio | nel piano. Se il capo della monarchia è in mare, come Venezia, | stan meglio nei lidi; se nel continente, meglio nei | luoghi opportuni alla strada del mandargli il soccorso. 106. 46. Le città, se sono colonie di republica, stanno meglio | sui monti, per difendere la libertà. Se di monarchia, meglio | nel piano. Se il capo della monarchia è in mare, come Venezia, | stan meglio nei lidi; se nel continente, meglio nei | luoghi opportuni alla strada del mandargli il soccorso. 106. 70. Onde s'inganna chiunque dice che il Papa non ha se | non il gladio spirituale e non il temporale, perché la monarchia || sua sarebbe diminuita, mancando in questo, e Cristo | Dio Legislatore sarebbe diminuito, cosa imprudente et eretica | ad affirmarsi. 113. 86. Tutte le religioni e sette hanno il lor circolo, come le | republiche di monarchia in republica popolare, e da quella | ad un viene, poi a molti e poi a tutti, per la medesima et | altre vie. Così, quando le sette arrivano all'ateismo, nasce | l'ultima mal patenza del popolo et il fine dell'ira di Dio, | e tornano a bene con pena. 117. 90. Ma però non può sfrenare le sue voglie nessun prencipe | che viva sotto una religione la quale ha il sommo sacerdote | armato, che tenga maggioranza sopra lui. Però nessun | re cristiano ha potuto mai sostenere la monarchia di | tutta la cristianità in sé solo, perché il Papa gli è sopra et | acconcia e guasta i suoi dissegni. Ma la monarchia Ebrea | ha tenuto un re solo, e la Saracena ancora, perché non avea | capo sacerdotale armato sopra sé; e così il re della China || e del Giappone è un monarca. Dunque la monarchia cristiana | va declinando sempre più fin che arriva in man del | Papa, ut alibi. 120. 90. Ma però non può sfrenare le sue voglie nessun prencipe | che viva sotto una religione la quale ha il sommo sacerdote | armato, che tenga maggioranza sopra lui. Però nessun | re cristiano ha potuto mai sostenere la monarchia di | tutta la cristianità in sé solo, perché il Papa gli è sopra et | acconcia e guasta i suoi dissegni. Ma la monarchia Ebrea | ha tenuto un re solo, e la Saracena ancora, perché non avea | capo sacerdotale armato sopra sé; e così il re della China || e del Giappone è un monarca. Dunque la monarchia cristiana | va declinando sempre più fin che arriva in man del | Papa, ut alibi. 120. 90. Ma però non può sfrenare le sue voglie nessun prencipe | che viva sotto una religione la quale ha il sommo sacerdote | armato, che tenga maggioranza sopra lui. Però nessun | re cristiano ha potuto mai sostenere la monarchia di | tutta la cristianità in sé solo, perché il Papa gli è sopra et | acconcia e guasta i suoi dissegni. Ma la monarchia Ebrea | ha tenuto un re solo, e la Saracena ancora, perché non avea | capo sacerdotale armato sopra sé; e così il re della China || e del Giappone è un monarca. Dunque la monarchia cristiana | va declinando sempre più fin che arriva in man del | Papa, ut alibi. 121. 91. Per mantener monarchia in questa religione altri si | sono dechiarati del tutto ministri del Papa e liberatori, come | Carlo Magno e Constantino; ma gli figli, inimicandosi col | Papa, mancarono. 121. 104. Muore o manca ogni monarchia, o per mancamento | di valore nel successore, come la babilonica in Sardanapalo. | O per difetto di successore, come quella di Media in Astiage; | onde Augusto si fece figli per adozione, provedendo a | questo. O per divisione di successori, come il Romano Imperio | in Costantino e Costante e Costanzo, e poi in Arcadio || et Onorio; però il Turco primogenito ammazza i fratelli, | perché non si divida l'imperio. 125. 110. O può mancare la monarchia per l'insolenza di figli | e moglie, che spesso odiano i virtuosi, come Sofia, moglie | di Giustiniano, odiò Narsete e questo in cambio fe' venire | i Longobardi in Italia. Pero è meglio che sia celibe lo regnatore, | come lo Papa, se non fosse poi da' nipoti stimolato; | anche è meglio che fosse senza sapere la sua genealogia, | come figurò Melchisedech, per testo di S. Paolo: vedi | la MONARCHIA CRISTIANA. 127. 113. O manca la monarchia per esser troppo grande, che | non si può reggere d'uno, onde si fa compagni che si dicono | conti, i quali vogliono poi da sé vivere e dividono | l'imperio, come avvenne al Romano. Rimedio è di continere | l'imperio fra certi limiti, perché i capitani et i governatori | non s'impadronischino; 130. 117. O perché crescono i baroni di possanza e ricchezza, | et ardiscono ribellare, come fanno i signori Giapponesi, e | spesso fecero i Napolitani e gli Francesi e Germani baroni, | che hanno la lor monarchia consumata, volendo ogn'uno | da sé vivere, e perciò rimedio è non fargli ereditare i stati, | acciò non si stabiliscano, come fa il Turco, e le terre di | presidio toglier loro, et umiliargli sotto specie d'onore. 131. Ma se non fosse, non però toglie la verità, che la repubblica | di Christo è secondo la natura e possibile, e che chi più l'osserva, | meglio vive in terra et in cielo, e che la monarchia in | Pietro fundata è naturalissima, e la politica di tanti vescovi et | arcivescovi e 'l senato di cardinali, delle quali cose nel libro | della Monarchia universale di Christiani ho parlato, e fatto | vedere che secondo la natura non potettero li filosofi formar | meglior republica di questa ecclesiastica. Ateismo 113. Di più, | fece Dio un solo prencipe nel secolo innocente Adamo; dunque et | un solo nel secolo ristorato all'innocenza. Un solo padre e re fu nell' | arca; et la monarchia, sendo governo nobilissimo che più rappresenta | Dio, doveva esser posta nella Chiesa più che altro. Mon. Messia 106. Capo di tutta la Chiesa universale senza dubbio fu san Pietro per | institutione di Christo, e non de vescovi, né degli apostoli, né degli | imperatori, ma divino iure. Primo; perché Christo a lui solo donò il | nome suo proprio, che in quanto fondator della monarchia christiana || fu appellato da profeti pietra; disse David: Lapidem quem reprobaverunt | aedificantes, his factus est in caput anguli. 106. Disse Mosè con Balaam, Num. 24, dopo che le rivoluzioni de | regni nominò, ch'il romano sarà l'ultimo: Venient in trieribus ex Italia, | superabunt Assyrios, vastabuntque Hebraeos et ad novissimum etiam | ipsi perdentur, dopo che orietur stella ex Jacob Christo: dunque le | monarchie delle nazioni si finiscon nella romana, come anche si vede | dal 7 di Daniel, quando le dimostra nei quattro animali. E dal 2, | quando nella statua, il cui capo d'oro è la assiria monarchia; il petto | d'argento è la persiana; la ventraia e le femori di rame è la greca; le | gambe di ferro è la romana, distinta in orientale e occidentale, e in | dieci dita parte di ferro, parte d'argilla, mal conglutinate, come son i | regni ch'a quella succedettero. In nono si finisce il secolo gentile e | comincia il cristiano, quando cade dal monte eterno Cristo, pietra | angolare, senza mano d'uomo e di donna e rompe tutta la statua, e | cresce in tutto il mondo, facendo l'imperio di Santi universale: Et | erit omnis terra possessio eius, dice Amos 9, e pria David: Dominabitur | a mari usque ad mare, etc. Et adorabunt eum omnes reges terrae, omnes | gentes servient ei. Mon. Francia 374. Or che debba così seguire in casa d'Austria, si prova per tre cause | fisiche. Una, perché la lor monarchia non solo è nata e cresciuta con | forze d'altri, ma è anche sostenuta oggi, e finito questo sostegno, si | perderà. Secondo, perché è unita con vincolo alieno, e questo a lor | tolto, si dissolverà in pezzi. Di maniera, che non ci sarà un pezzetto | tanto che possi portar fuoco e acqua in essi, come sopra s'è detto nel | testimonio del Profeta. Terzo, perché non si conserva col proprio | valore, ma strano e deficiente. 410. Terzo, si prova: perché li Spagnoli non sostentano con le proprie | forze questa gran Monarchia, né col proprio consiglio, ma con | l'estrano consiglio e valore. Anzi essi fanno il peggio che ponno, per | cader presto, e pur stanno in piedi non propria virtute, ma coeterorum | partim imbecillitate, partim virtute. Il che mancando, subito cadeno. 420. Il quinto (sic) argomento certissimo della presta ruina di questa | Monarchia è perché in lei si trovano quelle virtù con le quali | l'altre monarchie crebbero e si sostentano, ma quelli vizii, che nelle | monarchie mancanti si soglion osservare. E primo è la superbia, che | secondo tutti filosofi abbassa i regni, come la magnanimità gli esalta. | Per questa li Spagnoli non degnano d'aggregar gli altri al suo lignaggio, | benché già scemo. 452. l'archibugi, l'uso della calamita e | la stampa, che agevolaro il loro imperio, come scrive il padre Campanella, | non son invenzion di Spagna, e pur Spagna se n'onora di quelli | per tutto il mondo, come i fanciulli scolari di Giesuiti si mostran dotti | con recitar quelli argomenti e i versi e orazioncelle che loro danno i | maestri, e poi, fatti grandi, restano bestialotti e senza frutto. Così | questa Monarchia è fanciullesca, onorata con l'invenzioni d'Italiani e | d'Alemani, e con la virtù d'altri; però staccati da questi altri e dislatati | (per dir così) faranno prova di sé con gran mancamento. E perché è | nata questa monarchia nel trigono acqueo e feminino, imita questo nel | presto crescere e nel mancare, massime succedendo l'igneo, come | all'erba l'estate. E però questa nazion vive con bugie con l'altri, e con | iattanza di se stessa. 464. Monarchia | di Spagna è un mostro con tre teste, cioè l'Imperio Romano in | Germania, capo dell'essenza e origine, onde discendeno i regi di | Spagna, che son talmente conglutinati seco, che paion i Gerioni. Poi | ci è Spagna, ch'è il capo dell'esistenza di questa Monarchia, onde si | dilatò fuor dalla sua origine per tanti paesi, venendo dalla potenza | all'atto. Il terzo capo || è il regno di Napoli, capo del valore di tal Monarchia, e tutte le | potenze italiane sue son come capelli di questo capo. Onde ha l'arme, | soldati, capitani, cavalli, denari: e da questo si deveria cominciar | guerra, perché gli altri capi, se non son all'improviso assaltati e vinti, | vengono da questo capo aiutati. Però i Spagnoli fan tutte le guerre | con temporeggiare, aspettando l'aiuti d'Italia. 508.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

Varianti grafiche
Guida alla lettura
Abbreviazioni e schede

Le entrate rimandano ai contesti selezionati. In viola e con l'asterisco sono indicate le sottoentrate.
Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
democrazia
demonio
diavolo
dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
empietà
Epicuro
equità
eresia
eretici
Ermete Trismegisto
Esdra
Europa
fato
filosofo
fortuna
Francia
genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
governo
idolatria
imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
Maometto
Messia
miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
Mosè
Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
paradiso
Platone
politia
politica
politico
popolo
predestinazione
principato
principe
profeta
profezia
*profezia naturale
provvidenza
prudenza
purgatorio
ragion di stato
regno
*regno di Cristo
religione
*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
Romani
Romolo
sacerdote
*sacerdote sommo
sbirro
secolo aureo
setta
Socrate
sofista
Solone
sommo bene
Spagna
statisti
stato
teologia
teologo
tirannia
tiranno
vermi
virtù
vizio
volpi