politica - Non si può dire ch'Egli non habbia cura del || Mondo, perché tutte le cose si governano con senno et | arte, et più la politica de gli animali, et più quella de gli | huomini; il che se conviene alle parti del Mondo, converrà al | tutto; dunque al Mondo soprastà il Senno universale, onde | pendono i particolari saperi. Dunque ha dato legge a gli | huomini, poiché con miracoli, riscontri et sangue sparso | hanno ciò approvato coloro che si vantano del | suo consortio, a noi tutto vicinissimo, benché lontanissimo | per trascuraggine delle cose divine avvenuta per | troppo amore delle humane. Epilogo 509. Si vede la profezia del fine del mondo presto doversi verificare, | tanto nella natura, quanto nella politica, poiché le stelle fisse di tutti | dodici segni hanno mutato sito, e il Sole è calato a terra cento quasi | e dieci mila miglia, e gli equinozi trasposti indietro quasi 28 gradi, | gli apogei per 34, la via del sole è ristretta per 24 minuti tante | novità appareno, le quali cose secondo Platone | significano mutazione grande per tali esorbitanze di cose celesti, o di | diluvio, o d'incendio universale, o di mutazione di monarchie le più | grandi del mondo, ma secondo l'Evangelio, a cui Seneca accorda, | sono segni della fine del mondo. Mon. Spagna 20. Dunque per voler dominare paesi diversi, è bisogno sforzarsi farli | simili e uniti, e questa unione trovò la politica, scienza da Dio data alli | uomini. 216. Quanto alla religione, l'Inghilterra è unita sotto il calvinismo, ma | non così arrabbiato come quel di Genevra, ma mitigato in parte, e | non si può espugnare facilmente, se non con aprire le scuole di Fiandra, | le quali comunicano a lei, e per via di quelle seminare scisma di | scienze naturali, stoiche, peripatetiche, platoniche e telesiane, per le | quali si potessero avvedere della falsità del Calvinismo, perché in vero | è opposto affatto alla politica, dicendo essi che l'uomo pecca e opera | bene forzato dal fato divino, il che non comporta nissuna politica, | come Platone afferma contro Omero; 266. Massime che la loro eresia del libero arbitrio | negato repugna alla politica in tutto, e ogni eresia declina all'ateismo, | e dall'ateismo si torna di nuovo alla verità, per mezzo di saggio profeta | o perché hanno le eresie il circolo come le signorie, di monarca a | tiranno, da tiranno a ottimati, da ottimati a oligarchia, da oligarchia a | politia e da questa a democrazia, e da questa a monarchia regia o tirannica, | e così, ecc. 336. 6. La communità dell'animi la fà e conserva la scienziata | religione, la quale è anima della politica e diffesa della legge | naturale. Afor. pol. 91. 57. Il legislatore divino ha l'idea della sua politica nella | corte celeste. L'umano sapientissimo nel governo dell'universo | o del corpo umano. Il men sapiente nelli modelli usati | dai buoni legislatori in fatti, come fu Solone, o in scritture | come fu Platone, o in tutti due, come Moisè, donde ognuno | impari. 109. 84. La religione che contradice alla politica naturale non | si deve tenere. Però essendo afflitti i Giudei, che non combatteano | il dì del sabbato contro Pompeo et Antioco, che a | quel tempo gli assaltarono, i Maccabei hanno interpretato che | in tempo di necessità sempre si deve combattere. 116. 85. La religione che ripugna alla politica commune patisce | presto mutazione di riforma: però non può durare la | Luterana e Calviniana, né quella di Moisè di non mangiar | carne di porco, né quella degli Apostoli dell'astenersi dal | sangue e dal soffocato; e però sono leggi religiose a tempo | e luogo serventi, e son leggi religiose eterne e communi ad | ogni nazione, e son leggi religiose a nullo tempo e luogo | buone, come quella del negato libero arbitrio e di sacrificar | uomini. 117. Ogni setta si vanta haver | miracoli, profetie, testimonianze, martirio et argomenti | per mostrar, che è da Dio auttorizata; e stiamo allo scuro, e | tutti paremo d'un colore, filosofi e sofisti, santi et hipocriti, | principi e tiranni, religione e superstitione. Onde è nata opinione, | che non ci sia Religione, né principato, né sapienza: | ma chi può più ingannare, vincere e regnare, comunque il | faccia, fa bene. Io scrissi per questo tanti libri di filosofia e di || politica, e finalmente la Metafisica per scoprire le radici dell' | inganni. Ateismo 6. Dunque non è re chi ha regno, ma | chi sa regnare; né nobile chi è figlio di nobile, ma chi ha animo | nobile. Così come in tragedia non è Agamennone chi | rapresenta la sua persona, né Tersite chi di Tersite si veste, né | Hecuba chi si veste di reina vecchia e sconsolata. Dunque la | politica nostra ha forza mentre dura questa comedia, ma è | forza che si finisca; 90. Ma se non fosse, non però toglie la verità, che la repubblica | di Christo è secondo la natura e possibile, e che chi più l'osserva, | meglio vive in terra et in cielo, e che la monarchia in | Pietro fundata è naturalissima, e la politica di tanti vescovi et | arcivescovi e 'l senato di cardinali, delle quali cose nel libro | della Monarchia universale di Christiani ho parlato, e fatto | vedere che secondo la natura non potettero li filosofi formar | meglior republica di questa ecclesiastica. 113. Pur Zamolsi, Pittagora, Numa, Minos et altri tali si finsero | ambasciatori di Dio, anche Ciro, et Alessandro figlio del Dio | Ammone, e nondimeno non ci è chi loro creda, e furo dopo | Mosè; dunque Mosè ebbe più cervello anche in politica tua, o | astuto e falsario Macchiavello, e di Macone e di Cinghi vedrai | quel che fu di Hercole e di Apollo, falsi Dei, e di fingitori, ut || infra. Dunque ha più larga signoria fondato Mosè et in più | nationi. 126. chi piglia solo | gl'animi, vince tardi a fondare imperio, ma per esser disarmato | perde la vita: se ben quanto la dottrina è più divina, | più dura, e quanto più è contrastata, più si accende. E così | fu Christo e li profeti, che guadagnaro l'animi de la || gente, e dopo sequeno subito li corpi, e poi le fortune, e la | politica esteriore per giunta: «Primum quaerite regnum Dei | et haec omnia adiicientur vobis», disse Christo. 128. o falsa o vera che sia, la | religione sempre dominò alla politica: onde i Greci e | Romani creavano il magistrato, e se dicea il sacerdote: «Sunt | vitio creati», e subito li reprobavano e rinovano l'elettione; 128. Ma Dio permette pure questa prattica per | guerre, carestie et pestilenze, perché havendo noi lasciato lo studio | delle cose divine, e de suoi mirabili effetti per questi flagelli fussimo | sforzati a peregrinar, e cercar di sapere il mondo e l'opere sue, cercando | rimedio a nostri mali, e di pregar Dio che ci aiuti, e di punirci | l'un l'altro perché la vessatione ci doni intelletto, come disse Isaia, e | per trasportar la religione, et la politica, e per insertar li semi caldi | con li freddi, et migliorar la razza, come si fa nelle castagne inserte. | La invenzione del mondo novo ha partorito mirabil scienza tra noi. | Le guerre di Cesare, con Alessandro, et di Ciro, introdussero la politica | dove non era, e punirono le barbarie. Mon. Messia 63. Ma Dio permette pure questa prattica per | guerre, carestie et pestilenze, perché havendo noi lasciato lo studio | delle cose divine, e de suoi mirabili effetti per questi flagelli fussimo | sforzati a peregrinar, e cercar di sapere il mondo e l'opere sue, cercando | rimedio a nostri mali, e di pregar Dio che ci aiuti, e di punirci | l'un l'altro perché la vessatione ci doni intelletto, come disse Isaia, e | per trasportar la religione, et la politica, e per insertar li semi caldi | con li freddi, et migliorar la razza, come si fa nelle castagne inserte. | La invenzione del mondo novo ha partorito mirabil scienza tra noi. | Le guerre di Cesare, con Alessandro, et di Ciro, introdussero la politica | dove non era, e punirono le barbarie. 63. Lutherani poi et calvinisti asseriscono la | politica secolare, et soggettano li clerici a quella, che dicono, che | ogni christiano è sacerdote, et che i ministri del publico sono li | vescovi, ma che non siano de potestà eguale, e si viva per democratia; | et avviliro il sacerdotio in questo modo: Erit ut populus sic et | sacerdos, come fu promesso in pena; e questi lo fanno per gloria | diabolica sottoponendo lo spirituale al temporale, per poter senza | tema del capo soggettare li prencipi, et popoli ad ogni heresia. 71. Nelle corti poi gl'omini mal boni sovente diventano ben pessimi, etiam li credenti, | perché vedendo con questa politica andarsi avanti chi mira solo al proprio | interesse puerilmente, senza mirare al male che viene alla communità, e | per conseguenza a lui e a posteri, già che «malum se ipsum perdit», si sforzano | di non essere inferiori all'altri cortegiani. Politici 162. Ancor che i politici non credeno, pur si vede | che la religione sempre ha dominato sopra la politica e dominerà, | come l'anima al corpo, e il culto di Dio al culto delle creature, e chi | non crede in conscienza è forzato a creder in fatti. Or perché s'è provato | nelli Profetali per profezie e rivelazion di Santi ch'in questo secolo | ha d'esser un monarca universale per la nova stella e ritorno delle | congiunzioni magne al primo trigono, vediamo chi può esser quello. Mon. Francia 376. Ma certo se li | vescovi di tutto il mondo e tutti cardinali fosser d'accordo, potrebbe il | Papa tentar qualsivoglia impresa contra ogni gran monarca. Perché li | popoli, in cui consiste il lor dominio, viveno e credeno secondo la | religion comanda. La qual in ogni nazione sempre ha dominato alla | politica, vera o falsa sia: perché mostra il suo capo e obietto in Dio, a | cui gli uomini per natura soggiacciono tutti. E quelli pochi ateisti, che | si trovano, non osan dir il contrario, per non esser esosi e lapidati. 484. A Spagna non bisogna parole di senno, che non l'intendeno, ma | solo improperar la schiavitudine ch'essa stessa patisce da gli Austriaci, | già spopulata e di tributi afflitta. E che Dio donò a lei il | Mondo novo, et essa, tradendo la causa di Dio, combatte per il vecchio, | e perderà l'un e l'altro, se non s'avvede; e che li Francesi per | carità li stringono con guerra ad andar al Mondo novo, per meglio e | della fede, c'han tradito a gli Olandesi, e della politica, che si disfà | contra il fato caminando. 562. Di più, dar animo a poeti e filosofi e grammatici, e a tutte sorte di | scrittori, e più a predicatori teologi, che parlino, scrivano e predichino | bene di Francia, ch'a lei tocca la monarchia, per le ragioni sopra dette | e dicende altrove, secondo la politica e la profezia divina e rivelazion | di santi e astrologia di scienziati. Imperò che questa opinione è sufficiente | a mutar gli animi, e farla desiderare et esequirla. 578.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

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Abbreviazioni e schede

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Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
democrazia
demonio
diavolo
dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
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Epicuro
equità
eresia
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Ermete Trismegisto
Esdra
Europa
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genti
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Germania v. anche Alemagna
giustizia
governo
idolatria
imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
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Messia
miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
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Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
paradiso
Platone
politia
politica
politico
popolo
predestinazione
principato
principe
profeta
profezia
*profezia naturale
provvidenza
prudenza
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ragion di stato
regno
*regno di Cristo
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*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
Romani
Romolo
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*sacerdote sommo
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Socrate
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Solone
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statisti
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teologia
teologo
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virtù
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