setta - 64. Item, chi predica nova setta in qualche verità fondata, | acquista imperio con la lingua, mettendo guerra tra la prima | religione e la nova setta tutta accommodata al gusto del | popolo; ma però non dura tal imperio, né però essi troppo | ci mettono la vita, come gli eresiarchi ne sono essempio, | che se bene molto acquistarono, poco il tennero, come Giovanni | Leidense, Farello e fra Dolcino; e quelli che lo | mantennero, fu perché la spada poi s'adopera da' lor credenti, | ma non per imperare essi predicanti, ma gli possenti | loro: così avvenne a Lutero et Arrio. Afor. pol. 111. 64. Item, chi predica nova setta in qualche verità fondata, | acquista imperio con la lingua, mettendo guerra tra la prima | religione e la nova setta tutta accommodata al gusto del | popolo; ma però non dura tal imperio, né però essi troppo | ci mettono la vita, come gli eresiarchi ne sono essempio, | che se bene molto acquistarono, poco il tennero, come Giovanni | Leidense, Farello e fra Dolcino; e quelli che lo | mantennero, fu perché la spada poi s'adopera da' lor credenti, | ma non per imperare essi predicanti, ma gli possenti | loro: così avvenne a Lutero et Arrio. 111. La setta || Luterana e Calviniana, che nega la libertà del arbitrio e | di far bene e male, non si deve mantenere in republica, | perché i popoli ponno rispondere al predicante della legge | che essi peccano per fato e non ponno osservare, ché non | son liberi in questo, come Cicerone ben scrisse: La scienza | che contradice alla religione non si deve tenere. Ecco Aristotele | aver fatto più male che bene a Cristiani e Saraceni | ex Averroè. 116. 86. Tutte le religioni e sette hanno il lor circolo, come le | republiche di monarchia in republica popolare, e da quella | ad un viene, poi a molti e poi a tutti, per la medesima et | altre vie. Così, quando le sette arrivano all'ateismo, nasce | l'ultima mal patenza del popolo et il fine dell'ira di Dio, | e tornano a bene con pena. 117. 86. Tutte le religioni e sette hanno il lor circolo, come le | republiche di monarchia in republica popolare, e da quella | ad un viene, poi a molti e poi a tutti, per la medesima et | altre vie. Così, quando le sette arrivano all'ateismo, nasce | l'ultima mal patenza del popolo et il fine dell'ira di Dio, | e tornano a bene con pena. 117. 87. Le sette dei filosofi Greci non passaro d'opinione in | opinione oltre d'Epicuro, il quale negando Dio, si perdettero | le sette loro, ed ivi essi finiscono ex Laertio. 118. 87. Le sette dei filosofi Greci non passaro d'opinione in | opinione oltre d'Epicuro, il quale negando Dio, si perdettero | le sette loro, ed ivi essi finiscono ex Laertio. 118. Però necessariamente tutti oggi, | sendo politici senza politico scopo, forza è che tornino a | Dio vero per un buon predicante, e questo sarà. Così l'Affricani, | sendo divisi in mille sette, presto torneranno alla | setta del Turco o al vero Cristianesimo, ut in ARTICULIS | PROPHETALIBUS. 119. Però necessariamente tutti oggi, | sendo politici senza politico scopo, forza è che tornino a | Dio vero per un buon predicante, e questo sarà. Così l'Affricani, | sendo divisi in mille sette, presto torneranno alla | setta del Turco o al vero Cristianesimo, ut in ARTICULIS | PROPHETALIBUS. 119. 88. La religione nella quale il sommo sacerdote non regna | con l'arme, non può capire più principati: se non, seranno | sette d'eresie, e però i Persiani, i Turchi, i Tartari et i | Mori, sotto il sacerdozio di Macone disarmato, vivono | ogn'uno secondo l'eresia propria, senza pendere da un capo, | né può novo impero senza nova eresia in quello fondarsi. 119. Altri fecero | nova religione e setta in tutto conveniente al gusto popolare, | come Macone, e questi fondarono imperio levatosi dalla | maggioranza del Papa e dei suoi regi; ma la setta loro ha | più difetti, perché manca con l'arme, e non cape più prìncipi, | e repugna a Dio in più cose, ut alibi. 121. Altri fecero | nova religione e setta in tutto conveniente al gusto popolare, | come Macone, e questi fondarono imperio levatosi dalla | maggioranza del Papa e dei suoi regi; ma la setta loro ha | più difetti, perché manca con l'arme, e non cape più prìncipi, | e repugna a Dio in più cose, ut alibi. 121. 92. Poiché saranno mutate tutte le sette e religioni et i | modi delli principati e dell'altre communità, necessariamente | si verrà alla prima signoria naturale divina, che regni un | re sacerdote solo, con il senato di ottimati, eletto da gl'ottimi || e del lor numero, come instituì Dio e come lo disputai | nella MONARCHIA CHRISTIANA, che converrà essere per la profezia | e per lo circolo delle cose arrivato al primo stato innocente | naturale. Et indi al cielo beato transferendoci il Giudice | dell'ultima appellazione, che i Cristiani meglio degl'altri | predicono, se ben tutte a questo alquanto accordano le nazioni. 121. 93. Si finirà il mondano imperio quando ogni stato sarà | cambiato in ogni stato, et ogni setta in ogni setta, et ogni | opinione in ogni opinione; e si finirà il mondo quando ogni | cosa sarà stata fatta ogni cosa nelle mutabili, e gli numeri | mondiali saranno trasferiti o vinti dagli eterni. 122. 93. Si finirà il mondano imperio quando ogni stato sarà | cambiato in ogni stato, et ogni setta in ogni setta, et ogni | opinione in ogni opinione; e si finirà il mondo quando ogni | cosa sarà stata fatta ogni cosa nelle mutabili, e gli numeri | mondiali saranno trasferiti o vinti dagli eterni. 122. Ogni setta si vanta haver | miracoli, profetie, testimonianze, martirio et argomenti | per mostrar, che è da Dio auttorizata; e stiamo allo scuro, e | tutti paremo d'un colore, filosofi e sofisti, santi et hipocriti, | principi e tiranni, religione e superstitione. Ateismo 5. Onde posi per principii Possanza, Sapienza et Amore | con loro influssi Necessità, Fato et Armonia, la quale mi fu | occupata per instigation di Satana da un ingrato discepolo, et | hora la ricupero per gratia di Dio. E di quella ti ho cavato | una scintilla per lo bisogno di questo secolo, e si chiama Riconoscimento | della vera Religione, dove filosoficamente per | tutte le scienze disputo di tutte le sette del Mondo, e mostro | che la fede chatholica universale divina sia la Religion christiana | Romana, ma non di tutta, né di tutte, che qua solo | pretendo mostrare, che la Religione sia natural virtù da Dio | in noi seminata, e poi insegnata quando la trascurammo, e | che non sia furbaria. 6. La legge di Christo ha verissimi riscontri, ma non convincon | per via naturale si non chi va filosofando per tutte le sette | con tutte le scienze, mentre oggi par simile all'altre, et in molte | cose impossibile a chi guarda la scorza. Io cerco di reaccender | la morta fede, e di svegliar li doni sopiti: ma non però mi | dico che in me siano vivi, né profeta, né miracolario mi faccio. 9. 1. Trovo che la magior parte degl'huomini crede quel che li | vien proposto dalla legge sotto cui è nato, et oltre non cerca, | perché non considera gl'argumenti contrarii e le controversie | humane. Né mira come ogni setta filosofica prova le sue openioni | con ragioni et esperienze, et si ostina l'una contra l'altra, | di modo che ciascuna par haver ragione. 15. E chi si crede esser arrivato alla sapienza, oltre non cerca. | Questi defendon la Religion con armi a dritto et a torto, | perché stiman cosa gloriosa mantener la loro setta, o perché è | utile così fare, e, mancando l'utile o la gloria, manca la ragion | de la credenza apparente; 17. Hor veggendo che l'openion propria, o quelle di suoi amici | o di antecessori, o della setta comune, e la consuetudine della | credenza, e la natività prava, o prava educatione portan tanto | male nel Mondo, io, trovandomi di buono intendimento per | natura dotato, e di memoria prontissima e tenacissima, mi | son risoluto a riconoscer quel che credo. 19. E mi accorsi che non ci era altra scienza se non saper parole | di huomini, e difender quelle o false o vere, e che le antepongono | alli scrittori sacri e alla Biblia con mille glose fantastiche | accordandole, et ogni setta fondarsi su la fede che dona al suo | maestro, e su l'ostinatione di parole sottili per difesa. 21. Viddi poscia in luoco de la religiosità l'hipocrisia, e come son | tante heresie, sette e leggi nel mondo, e dissi: chi mi farà certo | fra tante controversie di opinanti tutti fucati del medesimo | colore? 22. segue per ragion sicura che habia voluto | morire per difender la verità e la ragione; e che tutta la vita sua | sia stata esempio a noi, e così la morte, di sequir la ragion divina, | che stima più il tutto che la parte, e più il ben magiore che | il minore, e non la humana ragion di stato, e carnale e sciocca, | dalla quale si vedrà appresso che son nate le sette, l'idolatria, le | guerre , carestie, pestilenze e tutti mali del Mondo. 44. Poiché tra gl'huomini vi son tante varie sette e religioni, e | monarchie e republiche, come tante scene varie della comedia | universale, bisogna vedere qual di questa reca più diletto al | Creatore et alla corte sua, e perché egli permette tante controversie | nella Religione, le quali fan dubitare alli politici di tutta | la Religione, che nulla sia vera: ma che sia invention de l'arte | humana e non secondo la natura, come Democrito et altri | allegati da Platone opinano. 92. Tre cose bisogna esaminar in tutte le sette e religioni del | Mondo con la ragion comune e naturale a chi Dio non dona | gratia sopranaturale per accertarlo del vero, ma lo lascia fra | queste tenebre per sé argomentare. 96. e così molti altri capi di sette delle Nationi, e si vede | che con astutie ingannaro; 182. La profession propria de cortegiani e baroni e prelati esaltati o esaltandi | con mal arti è andar a caccia della volontà del prencipe (come già sfacciatamente | lo professa con darne precetti nella setta de politici oltramontani, che | non sanno capirli come l'Italiani e Spagnoli astuti), e laudar ogni azione del | suo signore, o bona o mala, e darli del Domine Dio, e farlo sopra ogni legge e || religione, e di più provedere che gl'omini veramente boni e virtuosi sian lontani | dagl'occhi e orecchia del prencipe per più cause. Prima perché non avvertiscano | al prencipe quel che è utile al publico secondo la ragion divina e | umana, nel che essi statisti restarian di fuori, perché sanno i sdegni privati | contrarii a quello; secondo, perché la vista de virtuosi è testimonianza de i | loro vizi, difetti e inganni, come lucerna entrando in casa di molti malefacienti | al buio tutti vanno a smorzarla, talché sanno che il prencipe deve essere | aurito come gl'animali sacri di Ezechiele, e non sia sordo, né veda, né oda, | se non con gl'occhi e orecchie loro. Politici 162. Questi Macchiavellisti son carnali, e l'eresie e le sette «sunt opera carnis», | dice S. Paolo, cioè della prudenza carnale guidata da gl'effetti inferiori dati | da Dio per sproni e aiuto, e usati dal mal omo per guida e maestri e ruina, | come in Ethica provammo. 169. Ma oggi han chiarito il mondo di se stessi tutti l'eretici di Francia e di | Germania, sendo nata in publico la setta de politici professanti di credere solo || quello che è a loro utile e comodo, come narra il Butero, e già s'è fatto per | decreto e consuetudine che ogni popolo abbia a seguitare quella setta che | piace al prencipe, e si trova che una provincia ha cambiato quattro o cinque | volte religione secondo ha piaciuto al suo instabil prencipe o al successore | mutare: che più pazza e sfacciata sentenza contra Dio e contra tutta la verità | della religione si poteva imaginare? 177. E in verità ha provato | il Campanella nella Politica che ogni setta, quando viene a negar | Dio, o la providenza, o l'immortalità dell'anima, o il libero arbitrio, o | le pene e premii dopo morte, necessariamente patisce mutazione e | ritorno alla prima fede per qualunque predicante, se l'interesse non li | ritiene, perché queste opinioni fanno il principe tiranno e gli popoli | sediziosi e rissosi. Mon. Francia 432. E dove ci è commistion di tante leggi, e ognuna sopra l'altra | predica, si corre all'ateismo, perché al fin non si tiene alcuna per vera. | Come li filosofi scettici avendo esaminato tutte le sette di filosofi, dissero | che nulla era vera, e che non ci era scienza, così questi pensano | che nulla fede è vera, ma tutte invenzion di politici. 494. 3. Perché chiunque tiene una setta o fede particolare difende | quella con tutte le vie che può, e si dichiara nemico di tutte l'altre | con parole e con fatti. Ma l'ateista s'accommoda con tutte le sette, e | defende sol quella che l'è utile o necessaria, e mutata l'utilità, o | uscito dalla necessità, si muta in lui la religione, seu profession de | religione, perché in cuore nissuna egli ha. 496. 3. Perché chiunque tiene una setta o fede particolare difende | quella con tutte le vie che può, e si dichiara nemico di tutte l'altre | con parole e con fatti. Ma l'ateista s'accommoda con tutte le sette, e | defende sol quella che l'è utile o necessaria, e mutata l'utilità, o | uscito dalla necessità, si muta in lui la religione, seu profession de | religione, perché in cuore nissuna egli ha. 496.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

Varianti grafiche
Guida alla lettura
Abbreviazioni e schede

Le entrate rimandano ai contesti selezionati. In viola e con l'asterisco sono indicate le sottoentrate.
Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
democrazia
demonio
diavolo
dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
empietà
Epicuro
equità
eresia
eretici
Ermete Trismegisto
Esdra
Europa
fato
filosofo
fortuna
Francia
genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
governo
idolatria
imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
Maometto
Messia
miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
Mosè
Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
paradiso
Platone
politia
politica
politico
popolo
predestinazione
principato
principe
profeta
profezia
*profezia naturale
provvidenza
prudenza
purgatorio
ragion di stato
regno
*regno di Cristo
religione
*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
Romani
Romolo
sacerdote
*sacerdote sommo
sbirro
secolo aureo
setta
Socrate
sofista
Solone
sommo bene
Spagna
statisti
stato
teologia
teologo
tirannia
tiranno
vermi
virtù
vizio
volpi