occasione - La Monarchia di Cristo diede a suoi la prudenza del serpe, come | agli apostoli e al Papa, e l'occasione, la quale è sapersi servire del | tempo, che fu la divisione dell'Imperio romano e la malizia finale | del giudaico. Mon. Spagna 6. Ogni nazione ha conosciuto che la prudenza umana sola con l'occasione | non basta all'acquisto delle cose né al governo, poiché veggiamo | nelle cose particolari che l'arbitrio è libero nel volere, ma non | nel fare e nel patire, con ciò sia che questa sera tutti pensiamo per | dimane chi ad andare ad arare, chi alla corte, chi a caccia, chi in viaggio, | etc., ecco che sul mattino verrà una pioggia, e guasterà tutti i | consigli della prudenza, e nessuno farà secondo il suo arbitrio, ma | secondo l'occasione fatale permetterà. Ma chi saprà supponere la prudenza | dell'arbitrio alle cause superiori, riuscirà a suo modo. 14. Ogni nazione ha conosciuto che la prudenza umana sola con l'occasione | non basta all'acquisto delle cose né al governo, poiché veggiamo | nelle cose particolari che l'arbitrio è libero nel volere, ma non | nel fare e nel patire, con ciò sia che questa sera tutti pensiamo per | dimane chi ad andare ad arare, chi alla corte, chi a caccia, chi in viaggio, | etc., ecco che sul mattino verrà una pioggia, e guasterà tutti i | consigli della prudenza, e nessuno farà secondo il suo arbitrio, ma | secondo l'occasione fatale permetterà. Ma chi saprà supponere la prudenza | dell'arbitrio alle cause superiori, riuscirà a suo modo. 14. Onde mi pare scoverta la | chiave con la quale devo entrar a conoscere la conquista, mantenimento | e augmento e fine dell'imperio di Spagna, per la prima causa | che è Dio nelli profeti manifestata, e poi verrò alla prudenza e occasione | che devono usare i Spagnoli. 18. Dico dunque che il Re di Spagna seguendo questo stile, osservando | la prudenza e occasione, otterrà il tutto, come per le seguenti | cose si vedrà, già che è manifesto che ei combatte sotto gli auspicii | dell'imperio germano che è d'Italia, che è di Roma, che è di Grecia, | che è di Persia, che è di Ciro, che fu dopo Media e Babilonia, e da più | angeli sarà aiutato, e dalle forze di Tiro e di Michele, e dopo questo si | darà ogni cosa in mano de santi, facendosi unum ovile et unus pastor. 34. S'è visto come la prudenza prima deve accordare col fato divino; | or resta a dire di tutte l'altre parti della prudenza, la quale è ogni virtù | massime con l'opportunità, | essendo proprio della prudenza sapersi servire dell'occasione, già che si | è visto sotto che auspicii e con qual confederazione con il papa la | monarchia di Spagna debba crescere, per quanto la penna comporta, | che i più secreti di stato non si scrivono. 66. Ma Macometto, | aspirando a monarchia, fece nova dottrina in religione, | secondo il gusto e ammirazione de popoli, e Cesare, con pontificato | e astrologia, poco a Romani cognita, e con mutar l'anni romani, | diede principio alla sua grandezza. Dunque Spagna deve fare il | simile, avendone grande occasione. 94. Molti s'ammirano perché il re di Spagna avendo più di venti | milioni d'oro l'anno di rendita, ancora non si è fatto monarca dell'occidente, | e passato a Macomettani. Ai quali rispondo io senza ammirazione, | che questo aviene dal non saper servirsi dell'occasione, la quale | ha trattenuto poi la fortuna dell'imperio. 152. Quanto al dominio e fortuna son disuniti, e di qui deve nascere | l'occasione, perché sono divisi tra l'isola d'Irlanda e Inghilterra, la | quale poi è un'isola divisa in Inghilterra e Scozia, e il regno di Scozia | ha molte isolette sotto di sé, dette le Orcadi. 266. Di più, il Parlamento di Londra ha preso gran signoria in Inghilterra, | e quasi par che aspiri a far la republica di pochi, come si è fatta | Olanda, che è naturale a settentrionali non comportare signori comandanti | a bacchetta, e i re d'Inghilterra sempre stettero soggetti al senato | e a parlamento. E dopo poco tempo presero signoria più stretta con | occasione della nuova religione. 268. 75. Fondano e governano i dominii tre cause manifeste: | prima, Dio; seconda, la prudenza; terza, l'occasione. Ma | in alcun e più nota l'una che l'altra. Nel regno Ebreo, || più Dio; nel Romano, più la prudenza; nello Spagnuolo, | più l'occasione sono evidenti. Ma ogni causa in natura si | riduce a Dio, ché qui parlo secondo l'evidenza politica. Afor. pol. 114. 75. Fondano e governano i dominii tre cause manifeste: | prima, Dio; seconda, la prudenza; terza, l'occasione. Ma | in alcun e più nota l'una che l'altra. Nel regno Ebreo, || più Dio; nel Romano, più la prudenza; nello Spagnuolo, | più l'occasione sono evidenti. Ma ogni causa in natura si | riduce a Dio, ché qui parlo secondo l'evidenza politica. 115. La prudenza | fa nascer l'occasione e se ne serve, l'astuzia per bassi rispetti | la perde. 123. Item è più pericoloso | quando la vertù s'occulta temendo del tiranno perché, venuta || l'occasione, s'arma contra lui, come fece Bruto et altri | sagaci. Sempre si deve il valore mettere sul candeliere; il | fuoco occulto può più nuocere. 135. 137. O perché alcun nobile si fa amico del popolo a tempo | di fame o d'altra occasione, et accusa i nobili al popolo, | e predica in favor di quello, e lo fa armare contra i nobili, | e poi resta re loro, avendogli spenti. Rimedio aver i tribuni | della nobilità per guardia loro, come hanno i popoli i loro, | et occider subito questi tali, come Roma uccise Melio e | Marco Manlio, che questo peccato commettevano. 138. Dunque | non hanno un passo di terra preso con lor arte e forza, ma per certo | fato incognito. Onde il Petrarca dice esser vergogna all'Italiani sottostare | nazione ibera chiamata da lui schiava: Nostrique pudendas relliquias | gladii, etc. E il Campanella, scrivendo della Monarchia di Spagna, | dimostra, che sendo tre le cause manifeste de gli imperii, cioè Dio in | Giudea, la prudenza nei Romani e occasione>, l'occasion nel | Vespro siciliano mostrata in Pietro d'Aragona prova che la Spagnola | tutta è fondata nel fato seu occasione, se ben in tutti Dio è il primo | autore. Mon. Francia 420. Dunque | non hanno un passo di terra preso con lor arte e forza, ma per certo | fato incognito. Onde il Petrarca dice esser vergogna all'Italiani sottostare | nazione ibera chiamata da lui schiava: Nostrique pudendas relliquias | gladii, etc. E il Campanella, scrivendo della Monarchia di Spagna, | dimostra, che sendo tre le cause manifeste de gli imperii, cioè Dio in | Giudea, la prudenza nei Romani e , l'occasion nel | Vespro siciliano mostrata in Pietro d'Aragona prova che la Spagnola | tutta è fondata nel fato seu occasione, se ben in tutti Dio è il primo | autore. 420. Or che la Francia unita si trova, e non seppero li Spagnoli a tempo di | Filippo II tenerla divisa, dando una parte al duca di Ghisa, una ad | Omena, una al Lotaringo e una al Condé, come desideravano, cecati dal | desiderio d'intronizar un austriaco arciduca e l'infanta Isabella - onde li | principi si risolsero conciliarsi più tosto col Navarra che fu Enrico IV, né | mai averan tanta buon'occasione: onde si vede che || Dio ha provisto alla Francia, la qual ora non teme più gli eretici, né le | ribellioni ordinarie, disfatti per virtù del Re e del Cardinale già li refugii | e nidi di ribelli e di Ugonotti, onde li principi italiani tutti ponno | assicurarsi, che Francia non può mancar loro -, è necessario, come è | proprio di lione, cominciar la guerra al modo di Francia, cioè con perpetua | celerità e alla scoverta, non a modo di Spagna, procrastinando e | con secretezza, come è proprio di volpi astute, perché chi gioca al | gioco d'altri sempre perde, come chi gioca col zingaro alla correggiola. 580. Item, quando han vinto una battaglia i Francesi, potendo vincerne | un'altra e anche un regno, non perseguiscono l'impresa, confidati nel | provato valore, e lor par che sempre sta in mano loro di poterlo || effettuare. E questo è error grandissimo, perché l'occasion che passa | mai non ritorna: però non bisogna allentar l'impeto. Né dopo l'acquisto | non pensare alla perdita, che può seguire. Dal che è avvenuto, | che quanto hanno acquistato li Francesi fuor di Francia, subito l'han | perduto. 594.

I testi del CLERP

Il CLERP si basa sui seguenti testi di Campanella:

Epilogo magno, 1598* °
Monarchia di Spagna, 1598-1600*
La città del Sole, 1601-1602*
Aforismi politici, fine del 1601*
Del senso delle cose e della magia, 1604*
L’ateismo trionfato, 1606-1607*
Monarchia del Messia, 1606-1607*
Politici e cortigiani contro filosofi e profeti, 1627*
Monarchia di Francia, 1636*

* Probabile data di redazione del testo.
° Il testo che ci è pervenuto corrisponde alla seconda redazione (1604-1609)

Le entrate del CLERP

Varianti grafiche
Guida alla lettura
Abbreviazioni e schede

Le entrate rimandano ai contesti selezionati. In viola e con l'asterisco sono indicate le sottoentrate.
Achitofel
Achitofellisti
Alemagna v. anche Germania
amor proprio
anarchia
angelo
Anticristo
arbitrio, vedi libero arbitrio
aristocrazia
Aristotele
astuzia
ateismo
ateista
Calvinisti
*Calviniani
Calvino
clima
congiura
cortigiani
cristianesimo
Cristiani
Cristo
Dante Alighieri
democrazia
demonio
diavolo
dispietà
dominio
*dominio naturale
Ebrei
empietà
Epicuro
equità
eresia
eretici
Ermete Trismegisto
Esdra
Europa
fato
filosofo
fortuna
Francia
genti
Gentili
Germania v. anche Alemagna
giustizia
governo
idolatria
imperio
impero
inferno
Inghilterra
Italia
legge
*legge di Cristo
*legge di natura; legge naturale
*legge divina
legislatore
leoni
libero arbitrio
libertà dell'arbitrio
libertà della religione
libertà di conscienza
libertà di signoria
libertini
Licurgo
Luterani
Lutero
macchiavellista
Macchiavello
male
Maometto
Messia
miracolo
monarca
monarchia
*monarchia di Cristo
*monarchia universale
Mondo nuovo
Mosè
Numa Pompilio
occasione
oligarchia
opportunità
papa
papato
paradiso
Platone
politia
politica
politico
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principato
principe
profeta
profezia
*profezia naturale
provvidenza
prudenza
purgatorio
ragion di stato
regno
*regno di Cristo
religione
*religione naturale
repubblica
*repubblica di Cristo
*repubblica popolare
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Romolo
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*sacerdote sommo
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Socrate
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Solone
sommo bene
Spagna
statisti
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teologia
teologo
tirannia
tiranno
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virtù
vizio
volpi